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17 marzo 2021
La Sardegna chiude le seconde case
Al termine di una giornata convulsa, con enormi pressioni sul governatore da diversi gruppi politici, il presidente della Regione firma l´ordinanza nr. 9 che vieta l´arrivo nell´isola per raggiungere le seconde case senza comprovate esigenze

CAGLIARI - «L’ingresso in Sardegna con la finalità di recarsi presso le proprie abitazioni diverse da quella principale (c.d. seconde case) da parte di persone “non residenti” è consentito solo in presenza di comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità e/o di indifferibilità documentata ovvero per motivi di salute».
«I vettori e gli armatori prima dell'imbarco dei passeggeri acquisiscono e verificano, oltre alla ricevuta dell’avvenuta registrazione dei passeggeri sull’applicazione “Sardegna Sicura”, la documentazione attestante il possesso dei requisiti previsti dal DPCM 2 marzo 2021 per gli spostamenti dalle Regioni di provenienza e dall’articolo 1 della presente Ordinanza; vietano l'imbarco nel caso in cui la predetta documentazione non sia completa o i passeggeri non siano in possesso dei sopracitati requisiti».
E' quanto disposto e firmato dal presidente Christian Solinas al termine di una giornata convulsa con l'ordinanza nr. 9 che vieta l'arrivo nell'isola per raggiungere le seconde case senza comprovate esigenze. La misura si è resa necessaria a causa dell'alto numero di sbarchi delle ultime ore e dell'aumento dei contagi.
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