ALGHERO – E' inziato questa mattina (lunedì), davanti alla Corte d'assise del Tribunale di Sassari, il processo al 53enne di Assemini Massimiliano Farci, accusato dell'omicidio della fidanzata Speranza Ponti, avvenuto il 5 dicembre 2019 ad Alghero. Secondo la Procura della Repubblica di Sassari, l'uomo, che già sconta un ergastolo per il cosiddetto “delitto della Lotus rossa” del 1999, avrebbe ucciso, per entrare nella disponibilità dei risparmi della fidanzata, che con lui gestiva una pizzeria in Via XX settembre (attività che, dissequestrata e venduta, ha ora riaperto con nuovi gestori).

Il corpo della 49enne di uri fu trovato dopo quasi due mesi dalla sua scomparsa, proprio su indicazione di Farci, che aveva spiegato di averla trovata impiccata nella casa che i due condividevano e di averne nascosto il cadavere per paura di non essere creduto dalle Forze dell'ordine. La famiglia Ponti e l'ex marito, rappresentati dagli avvocati Stefano Carboni ed Edoardo Morette, si sono costituiti parte civile.

Farci, tramite il suo difensore Daniele Solinas, continua a professarsi innocente. Il pubblico ministero Angelo Beccu ha presentato un un elenco di venticinque testimoni. La prossima udienza è stata fissata per lunedì 17 maggio.