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Cor 17 aprile 2021
Posidonia, ancora ritardi sul lido algherese
Passata anche Pasqua, le condizioni della spiaggia più prossima alla città non sono certamente soddisfacenti, mentre sul versante degli accumuli si riutilizzano i siti di Cuguttu e Punta Negra. E´ la seconda estate che l´amministrazione algherese gestisce i litorali ma in pochi potevano pensare ad un simile risultato
Posidonia, ancora ritardi sul lido algherese

ALGHERO - Se non fossimo in zona rossa, le condizioni in cui versa ancora oggi il litorale (17 aprile 2021) avrebbero già fatto arrossire balneari e amministratori. Eppure proprio questo periodo si sarebbe potuto sfruttare per rendere ospitali le spiagge urbane e prepararsi nel migliore dei modi alla stagione estiva. E' la seconda estate (se si esclude il 2019) che l'amministrazione targata Conoci gestisce i litorali algheresi, ma in pochi potevano pensare ad un simile risultato. Non fosse altro, perchè sulla gestione dei litorali si consumò un'aspra campagna, tutta tesa a delegittimare gli avversari politici di turno. Eppure erano gli anni in cui si chiuse il sito di stoccaggio urbano, si avviò il processo di lavaggio per recuperare la sabbia e importanti finanziamenti furono destinati al settore per la prima volta nella storia.

Gli stessi esponenti politici che oggi amministrano in città, infatti, tra il 2017, 2018 e 2019 non perdevano occasione per ammonire e schernire pubblicamente l'allora assessore all'Ambiente (era Raniero Selva) con cadenza quotidiana. Indimenticabile la manifestazione a San Giovanni in pieno inverno con ombrelloni e sdraio: basterebbe volgere lo sguardo oggi allo stesso sito, per rendersi conto in che condizioni è San Giovanni, come tutto il litorale fino a Fertilia. «In questi due anni - osserva Selva, nel frattempo allontanatosi da questi problemi - vedo un peggioramento e la scomparsa di tutti quelli che si divertivano a fare striscioni e raccolta firme per chiedere che si cambiasse il modus operandi».

E' passata anche Pasqua, da sempre spartiacque temporale che ad Alghero imprenditori e residenti fanno coincidere con l'avvio della stagione turistica. Eppure la situazione non migliora: tutti possono ammirare i ritardi con cui si portano avanti i lavori di rimozione della posidonia dalla spiaggia più prossima alla città. Una situazione non certo positiva si registra anche sul versante degli accumuli. Si riaprono i siti di Cuguttu (dove staziona ancora la posidonia mista sabbia del 2019) e Punta Negra, col sindaco costretto a prorogare per l'ennesima volta l'ordinanza con cui ne autorizza il deposito, dopo che un nuovo sito di messa in riserva del materiale asportato dalle spiagge era stato realizzato l'estate scorsa a San Marco, dove sarebbe dovuto essere realizzato l'annunciato impianto di trattamento che tanti problemi potrebbe risolvere agli amministratori (non solo algheresi).

Nella foto: i lavori in corso di realizzazione sul Lido di Alghero
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