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19 aprile 2021
«Civile, attività chirurgica sospesa fino a giovedì»
Ad Alghero si palesano gli estremi dell’interruzione di pubblico servizio: la denuncia è di sette consiglieri che sottolineano la grave situazione in cui versa la sanità. «Fino a giovedì mattina l’attività chirurgica, anche in emergenza urgenza, è sospesa»

ALGHERO - «Siamo ad Alghero. Se da ieri sera al prossimo giovedì qualcuno malauguratamente dovesse rompersi una milza, potrebbe non arrivare per tempo a Sassari o a Ozieri. Sì perché la Assl di Sassari ha deciso che da ieri sera e fino a giovedì mattina l’attività chirurgica, anche in emergenza urgenza, è sospesa. Chiusa. Anche se servissero consulenze urgenti magari per ricoverati in altri reparti, non ci sarebbe nessuno».
La denuncia sulla grave situazione in cui versa la sanità ad Alghero, l'ennesima, è dei consiglieri comunali Gabriella Esposito, Mario Bruno, Pietro Sartore, Raimondo Cacciotto, Ornella Piras, Valdo Di Nolfo e Beniamino Pirisi. Le cause sarebbero da addebitare a problematiche organizzative conseguenti alla partecipazione di dirigenti medici a un concorso. «Quindi anche se c’è un’emergenza, ad Alghero, fino a giovedì non si opera e non si prestano consulenze chirurgiche. Si arrangi, chi può. I pazienti verrebbero trasportati all’Aou di Sassari o a Ozieri, pregando qualche Santo che si faccia in tempo per la loro vita».
«Se la situazione non fosse tragica - proseguono i consiglieri comunali algheresi - ci sarebbe da chiedere al Sindaco di fare un’ordinanza perché nessuno abbia necessità di interventi urgenti e intimando di non ammalarsi almeno fino a giovedì. Invece c’è poco da scherzare. Riteniamo ci possano essere probabilmente gli estremi per l’interruzione di pubblico servizio e in ogni caso ci pare che la situazione dei nostri ospedali, anche con queste scelte organizzative discutibilissime, meriti da parte del Sindaco Conoci, responsabile della salute in città, interventi seri e decisi. Improrogabili».
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