Red
20 maggio 2021
Fondazione Maria Carta: Marras confermato presidente
Rinnovato il Consiglio direttivo. Per il Comune di Siligo entrano il sindaco Giovanni Porcheddu e due rappresentanti dell´Assemblea civica. Novità anche nel Comitato scientifico guidato da Giacomo Serreli

SILIGO – E' stato rinnovato il Consiglio direttivo della Fondazione Maria Carta, con gli altri organi dell'ente. La Regione autonoma della Sardegna sarà rappresentata da Caterina Orecchioni e Nicolino Sanna, nominati con proprio decreto dall'assessore della Cultura e della pubblica istruzione Andrea Biancareddu. Per il Comune di Siligo faranno parte del Direttivo il sindaco Giovanni Porcheddu e le consigliere comunali Tina Masia e Antonella Santona. L'Università degli studi di Sassari ha indicato Romina Deriu (docente del Dipartimento di Storia, scienze dell'uomo e della formazione), mentre l'Ateneo cagliaritano ha confermato Ignazio Macchiarella (ordinario di Etnomusicologia). Altro nome che farà ancora parte del Consiglio è quello, per la Camera di commercio del nord Sardegna, di Battista Cualbu (presidente regionale della Coldiretti). Rimane in carica fino alla fine del 2021 Manuela Palitta, rappresentante del Comune di Sassari. Resta invariata la componente della famiglia di Maria Carta, con la sorella Rina e il fratello Luigi. Ed è stato proprio quest'ultimo, che della Fondazione è presidente onorario, a proporre al Consiglio la conferma di Leonardo Marras alla presidenza per il prossimo triennio.
«Sono onorato della fiducia. Continueremo a portare avanti le iniziative che ormai da alcuni anni ci vedono attivi nella valorizzazione della cultura, della lingua e della musica della nostra regione tenendo sempre come punto di riferimento la grande eredità artistica di Maria Carta – commenta Marras – In queste settimane ritorneranno gli eventi del progetto “Freemmos”, dedicato al tema cruciale del contrasto allo spopolamento dei piccoli centri dell’Isola. E proseguiremo i rapporti di collaborazione con i tanti Circoli dei sardi sparsi per il mondo, importanti realtà che ci fanno capire quanto i nostri conterranei tengano alle loro radici e portino con onore e orgoglio il nome della Sardegna in tutti i continenti». Inoltre, riprendono le visite al museo che la Fondazione a Siligo ha dedicato a Maria Carta. «In questi anni, ha visto aumentare le presenze grazie alle scuole. Molti giovani vogliono infatti conoscere la storia di una artista eccezionale come Maria. E' un piccolo tesoro di memoria e di cultura, un patrimonio di una regione ricca di musei che vale la pena visitare – ricorda il presidente – Gli spazi espositivi sono dovuti rimanere chiusi a causa dell’emergenza sanitaria per il Coronavirus. Ma adesso è tempo di riaprire al pubblico».
L’Isola possiede un immenso patrimonio etnomusicale. Per questo, risulta cruciale il lavoro del Comitato scientifico della Fondazione, organo tecnico consultivo. Alla presidenza è stato confermato il giornalista Giacomo Serreli, con l'ingresso di due nuovi componenti che affiancheranno Antonello Sanna e Ivano Conca: sono Palmira Santoru e Maria Grazia Murrocu. Infine, dopo diciannove anni, lascia l'incarico di revisore dei conti la dottoressa commercialista Delfina Pala, «a cui va il ringraziamento per il lavoro svolto in questo lungo periodo», dichiarano dalla sede della Fondazione. L'attività di revisione e controllo viene affidata a Carmen Nieddu.
Nella foto: il presidente Leonardo Marras
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