Red
30 maggio 2021
Il Concerto di maggio riporta il pubblico al Comunale
Grande successo per l´evento organizzato dal Conservatorio Canepa di Sassari, che ha riportato il pubblico a teatro. Sul palco, l´Orchestra Sinfonica del Conservatorio diretta da Andrea Raffanini

SASSARI - E' stato un concerto che resterà nella storia degli appassionati di classica del territorio, il primo dopo mesi di chiusura dei teatri. Il concerto di maggio del Conservatorio Canepa ha riportato la musica sinfonica al Teatro Comunale di Sassari con un doppio acclamato appuntamento che ha avuto come protagonista l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio diretta da Andrea Raffanini. Dopo più di un anno, l'ensemble ha suonato finalmente davanti a un pubblico caloroso ed emozionato, che ha accolto con lunghi applausi l'esibizione. Nei giorni scorsi, i circa 400 posti disponibili per ogni serata (assegnati in base alle regole del contingentamento anti-Covid) sono andati subito esauriti. Per renderlo visibile a un pubblico più ampio, l'evento è stato trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook del Canepa e di Canale 12. Migliaia le visualizzazioni del concerto che ha portato sul palco un'orchestra composta da circa sessanta elementi, formata da studenti, ex studenti e docenti del Conservatorio, ma che ha presentato anche due giovanissimi studenti del Canepa selezionati come ogni anno tramite audizione.
A introdurre la serata sono stati il presidente del Canepa Ivano Iai e il direttore Mariano Meloni, alla presenza del presidente del Consiglio regionale Michele Pais, che ha dichiarato: «Sono felice di essere qui in questo giorno di rinascita culturale per sostenere, a nome dell'Istituzione che rappresento, il grande impegno del Conservatorio Canepa di Sassari nella sua preziosa attività di alta formazione musicale e produzione artistica». Ad aprire la serata è stato il talentuoso 15enne Carlo Cesaraccio, impegnato nel concerto per oboe e orchestra “Kv314” in do maggiore di Mozart. In questa composizione, scritta nel 1777, lo strumento solista primeggia nelle linee melodiche tipicamente mozartiane e nelle brillanti cadenze. Cesaraccio ha dato prova nell'esecuzione di grande padronanza tecnica e notevole sensibilità. Matura e tecnicamente ineccepibile anche l'esibizione dell'altro giovane talento sardo sul palco, Davide Mascia, che ha raccolto i calorosi applausi del pubblico impegnato nel “Concierto de Aranjuez” per chitarra e orchestra, il lavoro più noto del compositore spagnolo Joaquin Rodrigo, scritto all’inizio del 1939 a Parigi.
I due solisti sono stati ben sostenuti da un’orchestra che ha saputo seguire e assecondare le loro idee musicali. L'Orchestra Sinfonica del Conservatorio ha concluso la serata con una brillante esecuzione della difficile Sinfonia n.8 di Beethoven, caratterizzandone con personalità ogni singolo movimento sotto l’esperta direzione di Andrea Raffanini. Gli applausi infiniti del ritrovato pubblico hanno strappato all’orchestra un bis: il brano “Salut d’amour”, del compositore inglese Edward Elgar. La formazione è stata già invitata a presentare il concerto nei prossimi mesi in diverse località sarde, tra le quali Nuoro, Olbia, San Teodoro e Porto Rotondo.
|