Red
12 giugno 2021
Cagliari: pescati 2mila chili di pneumatici in mare
Conclusa la quarta tappa di “Pfu zero sulle coste italiane 2021”. Prosegue l´evento organizzato da Marevivo ed EcoTyre

CAGLIARI - Marevivo ed EcoTyre continuano il loro viaggio alla ricerca di Pneumatici fuori uso in mare e sbarcano a Cagliari. La quarta tappa dell’iniziativa “Pfu zero sulle coste italiane 2021”, patrocinata dal Ministero della Transizione ecologica, è stata un successo: EcoTyre ha portato via da Cagliari complessivamente 2mila chiloframmi di Pfu, che giacevano sul fondo del mare e che sono stati recuperati grazie alle operazioni del diving “SubAquaDive service”, del Nucleo Sommozzatori della Guardia di finanza e del quarto Nucleo Sub della Guardia costiera di Cagliari. Il viaggio di Marevivo ed EcoTyre continua: dopo Pantelleria, La Maddalena, Milazzo e Cagliari sarà la volta di Marsala, Cefalù, Lampedusa, Ustica, Chioggia e Sapri. I Pfu sono rifiuti che se lasciati in natura sono classificati come permanenti, cioè non si deteriorano, rimangono lì in mare o in natura per centinaia di anni. Se ben gestiti, invece sono riciclabili al 100percento.
«Siamo ormai giunti all’ottava edizione di Pfu zero sulle coste italiane, un’iniziativa a favore dell’ambiente e della salvaguardia del mare grazie alle raccolte realizzate con il prezioso contributo dei volontari di Marevivo, che ringraziamo. I Pfu raccolti a Cagliari - ha commentato il presidente di EcoTyre Enrico Ambrogio - saranno portati presso l’impianto di uno dei nostri partner e opportunamente riciclati. Non tutti sanno che come per il vetro o per la carta anche da un vecchio pneumatico può rinascere una gomma nuova: grazie al nostro progetto di ricerca & sviluppo “Da gomma a gomma”, infatti, vogliamo completare il ciclo della circolarità della gomma, impiegando gomma devulcanizzata, direttamente derivante da Pfu, in nuove mescole di gomma utilizzabili per la produzione di pneumatici e altri prodotti. I Pfu raccolti oggi sul fondo del mare a Cagliari, quindi, saranno sicuramente reimmessi in questo ciclo virtuoso».
“La presenza di Marevivo in Sardegna è stata calorosamente accolta dalle Autorità locali. Una cinquantina di volontari in maglietta blu hanno collaborato attivamente ai nuclei subacquei della Guardia costiera e della Guardia di finanza e del diving SubAquaDive service che non hanno resistito, oltre a raccogliere i Pfu, dal liberare da vecchie nasse cernie e murene - ha dichiarato il direttore generale di Marevivo Carmen Di Penta - Ad ora, possiamo dire di aver raccolto 2tonnellate di pneumatici, ma le operazioni di rimozione continuano. Molte persone si sono avvicinate a questo folto gruppo, contribuendo alla raccolta dei rifiuti, segnale di quanto il coinvolgimento e la collaborazione fossero le protagoniste di questa giornata. L’iniziativa si è svolta nella piena soddisfazione della neonata Delegazione di Cagliari, accompagnata sia dalla Delegazione regionale con Giorgio Culazzu sia dall’attivissimo e instancabile Albano Salis».
(Foto d'archivio)
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