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4 novembre 2021
Concorso Forestali: monta la protesta
«Siamo pronti a scendere in piazza per rivendicare quello che per noi è considerato un sopruso» è la minaccia del collettivo. Proteste in Sardegna sulle modalità di partecipazione al concorso

CAGLIARI - «Il presidente Solinas accolga le nostre richieste e modifichi i requisiti di partecipazione al bando». È l’appello degli esclusi al concorso C.F.V.A. per la Regione Sardegna, che dal 2003 attendevano l'uscita di un nuovo bando e candidarsi come agente di Corpo forestale e di Vigilanza Ambientale.
«Non ci è stata data nemmeno l’occasione di provarci» si legge in una nota inviata dal Collettivo. «Nel 2003, ben 18 anni fa, eravamo troppo giovani per partecipare, mentre ora, carichi di competenze maturate in anni di studio, per la Regione siamo troppo vecchi. Il limite di età per la partecipazione al bando è, infatti, compresa tra i 18 e i 30 anni. Per questo motivo una grossa fetta dei giovani sardi, parliamo dei nati tra il 1986 e il 1991, si è vista togliere da sotto il naso la possibilità di poter concorrere per questa grandissima opportunità di lavoro».
Pronti a scendere in piazza. La protesta, assicurano, non si fermerà: gli esclusi al concorso si sono organizzati sui social, con un gruppo Whatsapp che conta numerosi iscritti. «Siamo pronti a scendere in piazza per rivendicare quello che per noi è considerato un sopruso» è la minaccia del collettivo. «Chiediamo al presidente Solinas e all’assessore Lampis – conclude la nota – una semplice modifica, che ci permetta di partecipare. Non saremmo qui a discutere se le tempistiche regionali nel partorire concorsi non fossero paragonabili a quelle di un pachiderma. Ma non possiamo permetterci di attendere ulteriori 18 anni».
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