Carlo Mannoni
27 gennaio 2023
L'opinione di Carlo Mannoni
Dialogo surreale sull'Alghero-Fiumicino
Alghero, Aeroporto di Fertilia, ore 6,45 del 17 febbraio 2023. L’aeromobile della compagnia aerea (omissis) è al completo per il suo primo volo in continuità territoriale per Roma Fiumicino che dovrà gestire fino al 26 ottobre 2024. Le operazioni di imbarco si sono svolte regolarmente così come, in precedenza, le procedure di prenotazione e di bigliettazione del volo. Non è stato facile raggiungere questo traguardo, parziale, certo, ma pur sempre un punto d’arrivo che rassicura il Nord Sardegna nei suoi collegamenti con Roma per almeno 21 mesi, così come per la tratta con Milano Linate. La Regione, dopo qualche balbettio, ci è riuscita e l’assessore di turno è ben fiero del risultato raggiunto.
Ore 7,00. Il personale di bordo ha completato le operazioni di verifica del numero delle persone imbarcate e, mentre il pilota si appresta a dare ai passeggeri le informazioni sul volo, poco prima che la scaletta di accesso all’aeromobile venga ritratta e il portellone anteriore richiuso, ci si accorge di un concitato dialogare tra una persona (senz’altro un personaggio di rilievo dato il suo interloquire perentorio) sopraggiunta nel frattempo e i membri dell’equipaggio di cabina ai quali si è aggiunto uno dei piloti. “L’aereo non parte, così come non partirà l’aereo delle 7,30 per Milano Linate”, dice risoluto il personaggio che si qualifica come rappresentante della direzione generale dei trasporti aerei della Commissione europea.
“La Regione era stata avvisata. Non poteva assegnare le rotte Alghero-Milano Linate e Alghero-Roma Fiumicino senza nuove gare d’appalto dopo quelle andate deserte, come previsto dal regolamento comunitario n. 1008/2008 del Parlamento europeo che non ammette, per l’assegnazione delle rotte, la procedura negoziata senza bando. Spetta alla Commissione europea l’ultima parola sui bandi e la commissione stessa, in base alle norme europee, può sospendere le procedure qualora ritenga, a seguito della sua valutazione, che queste non rispettino le prescrizioni del regolamento o che siano in contrasto con il diritto comunitario.”
“Vuol scherzare! La Regione ha agito di dovere dopo che le prime due gare sono andate deserte. Ha scelto la procedura negoziata, ovvero senza le formalità di un bando, applicando la normativa nazionale sugli appalti di servizi, conforme a quella comunitaria, per assicurare la continuità territoriale all’aeroporto di Alghero, scaduta ieri. In caso contrario il Nord Sardegna sarebbe stato privo, a partire da oggi, della continuità aerea. Per pubblicare un nuovo bando e aggiudicarlo ci sarebbero voluti altri quattro mesi, incompatibili con le rotte in scadenza. Noi partiamo. Ce lo impone la Regione, il Ministero dei trasporti e l’Enac”, gli risponde il pilota dell’aereo. “Ecco il provvedimento della Commissione europea di sospensione dell’assegnazione delle tratte. La Regione può solo impugnare tale atto, ma nel frattempo deve ottemperare. Non scherziamo. La Regione era al corrente delle norme e dei tempi. È sua la responsabilità dei primi bandi andati deserti”, risponde ancor più perentorio l’alto funzionario europeo, notificando al pilota l’atto comunitario.
“Ho necessità di consultarmi con l’assessorato regionale dei trasporti. Nel frattempo la partenza è posticipata di due ore”, risponde il pilota, abbastanza turbato. Non siamo in grado di raccontarvi il finale di questa surreale contesa istituzionale che si combatte sul terreno scivoloso degli articoli e dei commi dei regolamenti comunitari e delle norme nazionali, a pochi giorni dalla scadenza delle rotte in continuità prevista per il prossimo 16 febbraio. Un vero e proprio cortocircuito diplomatico tra Cagliari e Bruxelles. Partirà o no l’aereo Alghero-Roma Fiumicino delle ore 7,00 del 17 febbraio prossimo? Non lo sappiamo, perché la risposta appartiene, come per tutte le umane vicende non ancora accadute, a un copione ancora non scritto. Certo è paradossale che ciò accada a pochi mesi dal riconoscimento nella nostra Costituzione del principio di insularità.
*Scrittore ed ex assessore regionale
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