S.A.
18 marzo 2023
Endometriosi, intesa tra Asl e Aou Sassari
L’endometriosi può essere definita come un’infiammazione cronica benigna degli organi genitali femminili e del peritoneo pelvico. Interessa il 10-20% delle donne in età fertile. Colpisce infatti prevalentemente donne tra i 25 e i 35 anni

SASSARI - Un protocollo di intesa tra Asl e Aou, in
collaborazione con l’assessorato regionale alla Sanità e il Consiglio
Regionale, per fare squadra nella lotta all’Endometriosi, dalla fase
dello screening e sino alla diagnosi e cura della patologia”, con queste
parole il Direttore Generale della Asl di Sassari, Flavio Sensi, ha
aperto i lavori del convegno “Endometriosi – dalla diagnosi alla vita di
tutti i giorni” svoltosi questa sera nella sala Angioy del Palazzo della
Provincia, organizzato da A.L.I.C.E. Odv (Endomarch Team Italy,
Associazione Lotta Italiana per la Consapevolezza sull’Endometriosi),
con il patrocinio di Asl Sassari, Aou, Comune e Provincia di Sassari, a
cui ha preso parte anche il Presidente del Consiglio Regionale, Michele
Pais.
Nel mese della consapevolezza sull’endometriosi, la Asl di Sassari ha
sostenuto l’iniziativa volta a creare consapevolezza e conoscenza sul
tema dell’edometriosi. L’endometriosi può essere definita come un’infiammazione cronica benigna degli organi genitali femminili e del peritoneo pelvico. Interessa il 10-20% delle donne in età fertile. Colpisce infatti prevalentemente donne tra i 25 e i 35 anni. Spesso asintomatica, quando questa patologia si manifesta compare con dolore pelvico, soprattutto in fase peri-mestruale, mestruazioni dolorose (dismenorrea), dolore durante i rapporti sessuali (dispareunia).
«La Asl di Sassari da tre anni ha attivato un ambulatorio sperimentale
dedicato alle pazienti affetti da endometriosi interno ai Consultorio
Familiari, intendo ora avviare un progetto, con finanziamento dedicato,
volto ad avvicinare la struttura alla città, trasferendolo dai locali di
San Camillo a quelli di Rizzeddu, sede del Consultorio, e per
l’implementazione della dotazione di strumentazione ecografica
indispensabile per poter effettuare il primo livello di diagnosi», ha
detto Sensi.
È quindi proprio il dolore il primo campanello di allarme
dell’endometriosi. Le donne che iniziano ad accusare una intensa
sintomatologia dolorosa nei giorni del ciclo (sintomi che, a volte, non
si risolvono neppure con antidolorifici e/o antispastici) o che
osservino di avere dolore durante i rapporti sessuali, devono
prontamente rivolgersi allo specialista per una visita ginecologica.
All’incontro erano presenti oltre ai rappresentanti regionali di
A.L.I.C.E. anche il direttore sanitario della Aou, Luigi Cugia, il
presidente del consiglio comunale, Maurilio Murru, e l’assessore alla
Cultura, Laura Useri.
|