S.A.
2 novembre 2023
Sindacati contro Asl Sassari Non rispettano accordi, vergogna
Cgil, Cisl e Uil della Funzione Pubblica nel documento firmato nei giorni scorsi sono pronti alla mobilitazione per il mancato rispetto delle delibere sugli adeguamenti salariali e la produttività

ALGHERO - «Denunciamo pubblicamente il poco o nulla di fatto circa le risultanze delle riunioni sindacali di confronto e contrattazione, nel merito delle quali gli accordi presi non vengono puntualmente rispettati.
A tal riguardo e nel richiamare due deliberazioni a firma della direzione, la n.1051 del 22.09.23 e la n.958 del 28.09.23, circa le quali, nelle buste paghe di ottobre emesse in data odierna, la ASL avrebbe dovuto riconoscere alle lavoratrici e lavoratori gli adeguamenti
salariali delle ex progressioni economiche ed un acconto dell’80% sulla produttività. Ebbene nel primo caso gli adeguamenti stipendiali non sono stati effettuati, nel secondo invece i valori degli importi liquidati appaiono una vergognosa miseria».
È del tutto evidente che per il Cgil, Cisl e Uil della FP «quanto sopra è inaccettabile, così come è inaccettabile che nessuna comunicazione è pervenuta da parte della direzione». «Lo abbiamo detto e ribadito anche nelle occasioni di incontro, la scarsa capacità di governo delle relazioni sindacali, in termini di confronto e contrattazione e quindi di applicazione del contratto, impone una dura presa di posizione di chi scrive, anche e soprattutto per la mancata certificazione dei fondi contrattuali che ci impediscono di contrattare e distribuire le
risorse economiche per la carriera e sviluppo professionale del personale» scrivono Cgil, Cisl e Uil della Funzione Pubblica nel documento firmato nei giorni scorsi e annunciano: «ci riserviamo di assumere tutte le iniziative di mobilitazione e protesta finalizzate al rispetto non solo delle relazioni sindacali, ma anche e soprattutto a
difesa e tutela del personale»
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