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14 luglio 2024
Genera Festival parte da Alghero
Il secondo protagonista del Genera Festival è GianMaria Volpato, cantautore giovanissimo, giunto secondo all’edizione di Xfactor del 2022, vincitore di Sanremo Giovani 2023 e con diverse hit molto amate dai ragazzi

ALGHERO - Si apre con l’avventura, gli intrighi e la storia l’edizione 2024 del Genera Festival. Da Alghero, con i suoi colori caldi e ammalianti del tramonto, il Festival entra nel vivo con protagonisti e grandi penne che hanno già incuriosito la critica e il pubblico. E’ la scrittrice Graziella Monni a inaugurare il ciclo di appuntamenti letterari, accomunati da un filo conduttore indistruttibile: il coraggio, l’avventura, la generatività. Dai Bastioni Magellano del porto di Alghero, il tuffo nel passato a Caller è velocissimo: l’antica Cagliari del 1535 è la location ideale per raccontare avventure battaglie e intrighi.
Lo fa con estrema naturalezza la Monni, dirigente scolastica, professoressa e scrittrice nuorese, che ci traghetta proprio li, nella terra del sole, con un romanzo avvincente, pieno di pathos e colpi di scena. Accompagnata dalla presentazione di Elias Vacca, la Monni ricostruisce le tappe di questo viaggio, frutto di un lavoro costante, incalzante, dove vicende fantastiche hanno radici nella storia. Uno strano rapimento è l’origine del viaggio che parte da Cagliari e approda ad Algeri. Ma all’arrivo, ai protagonisti accade qualcosa di sorprendente. In questo romanzo ricco e appassionante, che mette in scena battaglie e intrighi, avventure per mare e trame di corte, Graziella Monni racconta l’incontro e lo scontro tra due mondi e due religioni. Jacopo e Violante,i protagonisti, come Romeo e Giulietta, con la loro storia d’amore sono al centro di un affresco memorabile, in un corrusco Cinquecento sardo.
E la lettura scorre veloce, galoppante, come le onde del mediterraneo culla di civiltà e di vicende roccambolesche. La stessa passione è ben visibile nelle parole della Monni che non vuole lasciare ai lettori un saggio bensi un romanzo che si snoda da Caller a Nuralba, da Alghero a Posada, dove si costruisce un pezzo di storia della nostra isola. Come ha sottolineato poi lo stesso Elias Vacca, ci vuole tanto studio per poter dare forma ad un romanzo storico di questo genere. “Studiare e farsi tante domande” ha ribadito la Monnni, per entrare nel vissuto dei nostri padri e conoscere le sfide, le dinamiche territoriali, le storie dentro le storie. Ricordiamo che la Monni è stata finalista alla XIII edizione del Premio Calvino con un romanzo rimasto inedito.
Il secondo protagonista del Genera Festival è GianMaria Volpato, cantautore giovanissimo, giunto secondo all’edizione di Xfactor del 2022, vincitore di Sanremo Giovani 2023 e con diverse hit molto amate dai ragazzi. Ha scritto un libro interessante “Stagno”, Mondadori editore, dove racconta la storia davvero originale di un ragazzo di 17 anni. Avremo modo di dialogare con l’autore e di scoprire che cosa significa essere estranei, alieni di una realtà spesso immobile e immutevole . E’ un romanzo ruvido, sporco, tagliente, ricco di lucida e snervante ironia. E’ la storia di Italo, un racconto forte, sensibile, graffiante. E’ un libro uscito il 28 maggio di quest’anno ma che ha già trovato grande interesse da parte della critica nazionale. Per essere una prima uscita e per essere il frutto di una mente cosi giovane, non sarebbe azzardato chiamarlo talento. L’appuntamento con Gianmaria Volpato è ad Alghero martedì 16 luglio alle 21 a Villa Mosca, mentre il giorno seguente, mercoledì 17 l’autore sarà a Ittiri in Piazza del comune alle 19.
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