«Il problema della criminalità organizzata è questione seria e grave che non sottovalutiamo in alcun modo. Al contrario, proprio la consapevolezza della sua pericolosità ci spinge a mantenere alta l´attenzione e a collaborare con tutte le istituzioni preposte per garantire che Alghero rimanga un luogo dove la legalità è presidio fondamentale del vivere civile»
ALGHERO - I capigruppo di maggioranza ad Alghero, Gabriella Esposito, Beatrice Podda, Gianni Martinelli, Anna Arca Sedda, Giampietro Moro, Giusy Piccone e Christian Mulas, a distanza di qualche ora chiariscono ancora la propria posizione in riferimento all'inchiesta giornalistica sulle presunte infiltrazioni, pubblicata da Mauro Lissia sul
Fatto Quotidiano: Il nostro
precedente comunicato - precisano - non intendeva in alcun modo criticare l'operato giornalistico, ma semplicemente offrire sostegno al Sindaco rispetto ad alcune caratterizzazioni personali che ritenevamo non corrispondenti al suo impegno e alla sua integrità.
«Il problema della criminalità organizzata è questione seria e grave che non sottovalutiamo in alcun modo. Al contrario, proprio la consapevolezza della sua pericolosità ci spinge a mantenere alta l'attenzione e a collaborare con tutte le istituzioni preposte per garantire che Alghero rimanga un luogo dove la legalità è presidio fondamentale del vivere civile. Qualora fossimo a conoscenza di fatti delittuosi, il nostro dovere civico e istituzionale ci porterebbe immediatamente a rivolgerci alla Procura della Repubblica. La nostra non è indifferenza, ma rispetto dei ruoli e delle competenze. Continueremo a impegnarci, con i mezzi propri del nostro ruolo, affinché la nostra città possa crescere nel rispetto delle regole e a beneficio di tutti i cittadini onesti» chiudono Gabriella Esposito, Beatrice Podda, Gianni Martinelli, Anna Arca Sedda, Giampietro Moro, Giusy Piccone e Christian Mulas.
Nella foto: il direttore Marco Travaglio con l'avvocato Elias Vacca, tra le persone intervistate da Mauro Lissia nell'articolo "Vendi o ti scaverai la fossa. La camorra prende Alghero", del 4 aprile 2025