S.A.
16 aprile 2025
Cooperativa Arborea approva il bilancio 2024
Numeri in crescita, in primis il fatturato a 244,5 milioni di euro per un +5% rispetto al 2023. Priorità massima alla tutela del prezzo del latte all’allevatore a 0,61 euro/litro IVA inclusa (prezzo medio 2024) e agli investimenti per proseguire sulla strada dell’efficienza per la competitività

ARBOREA – Bilancio 2024 positivo per la Cooperativa Assegnatari Associati Arborea di cui mercoledì 16 aprile l’Assemblea dei Soci ha esaminato e approvato il documento definitivo e proceduto al rinnovo delle cariche sociali. Riconfermato il Consiglio di Amministrazione con alla guida Remigio Sequi. La Cooperativa, composta da 146 aziende agricole socie, leader del mercato lattiero-caseario sardo e terzo player nazionale nel latte UHT, ha registrato infatti un fatturato di 244,5 milioni di Euro, in crescita del 5% rispetto al 2023 (+ 12,4 milioni), con una produzione di 191 milioni di litri di latte bovino, 10 in più del 2023. I livelli di fatturato e produzione raggiunti risultano particolarmente significativi in un anno in cui la Cooperativa ha responsabilmente attenuato gli effetti inflattivi assorbendo diversi costi, senza trasferirli al consumatore.
«Il 2024 ha segnato il consolidamento della svolta intrapresa dal 2022 di cui già nel 2023 si sono registrati i primi effetti con un fatturato record e il pieno risanamento. Nel 2024 si è raggiunta una stabilità che ci ha permesso innanzitutto di mantenere una remunerazione al socio in linea con la media nazionale – nel 2024 è stata mediamente di 0,61 euro/litro IVA inclusa - utile a garantire continuità e fiducia a un intero comparto regionale - ha commentato Remigio Sequi, presidente e amministratore delegato della Cooperativa Assegnatari Associati Arborea -. In secondo luogo, nel rispetto della transizione green avviata, abbiamo proceduto con importanti investimenti per migliorare l’efficienza produttiva e consolidare la nostra posizione sui mercati. Questo grazie a un aumento costante negli ultimi anni della produzione di latte e al volume di affari registrato in penisola che, per il primo anno nella storia della cooperativa, supera il livello regionale».
I risultati 2024 sono legati, infatti, al consolidamento del mercato regionale e al traino rappresentato dal mercato penisola - che ha inciso per il 53% sul fatturato - in crescita del 13% rispetto al 2023. Nella dinamica positiva dei ricavi, la divisione al consumo cresce di 7,8 milioni di euro (+4% sul 2023) – grazie in particolare alla famiglia di prodotti latte UHT che ha registrato + 6,9 milioni di euro (+7% rispetto al 2023) - mentre la divisione industriale ha segnato un aumento di 4,6 milioni di euro. Investimenti per l’efficienza e per proseguire in futuro la crescita e la tutela del distretto di latte vaccino. Nel 2024 la 3A ha investito 30 milioni di euro per il rafforzamento del reparto latteria e un incremento della capacità produttiva complessiva del 20% - nuove linee UHT ed Esl - e per la creazione di un magazzino automatizzato per migliorare del 50% la capacità di stoccaggio delle merci e l’intera supply chain preservando la catena del freddo dei prodotti. L’obiettivo è garantire la massima qualità dei prodotti e sostenere l’allargamento distributivo dei prodotti lattieri Arborea e Girau sul mercato nazionale. Si è intervenuto per razionalizzare, migliorare e aumentare le linee produttive diminuendo gli sfridi (residui di lavorazione), rendendo i processi più fluidi e aumentando al contempo così anche la sicurezza generale dello stabilimento, anche sul fronte manutenzione.
«L’intenso lavoro di tutela del comparto con una giusta remunerazione e al tempo stesso di ristrutturazione e rilancio, sia produttivo che commerciale, compiuto in questi anni ha contribuito prima di tutto a fermare le chiusure delle aziende agricole. Si sono poste così le basi di una nuova fase che oggi si traduce in numeri incoraggianti anche per il 2025 – nel primo trimestre siamo già a 1,8 milioni di litri di latte in più – prosegue Sequi –. Affrontiamo, pertanto, il futuro con fiducia restando focalizzati sul nostro core business, la trasformazione del latte, per una produzione sempre più costante. A guidarci sarà l’impegno a promuovere sviluppo sostenibile, qualità, innovazione ed efficienza, orgogliosi di rappresentare la più importante realtà sarda dell’agroalimentare e una filiera che intendiamo sostenere nel passaggio generazionale, anche attraverso l’ammodernamento e le tecnologie necessarie per il rispetto dell’ambiente e del benessere animale». Sulla base di queste direttrici, il 2025 vedrà il lancio di nuovi prodotti all’insegna della naturalità in linea con i trend del benessere psico-fisico e nel rispetto dell’attenzione alla salute per le fasce di consumo più vulnerabili, bambini, giovani e anziani.
|