S.A.
18:35
Al via il progetto Frihub
Il progetto accompagnerà le micro, piccole e medie imprese (MPMI) e le startup dell’area di cooperazione italo-francese verso la Doppia Transizione – digitale ed ecologica – attraverso la creazione di un Centro di Competenze Transfrontaliero, sia fisico che virtuale

OLBIA - Il sistema camerale del nord Sardegna, da sempre impegnato nel sostenere la crescita e l’innovazione del tessuto imprenditoriale locale attraverso l’utilizzo efficace dei fondi europei, è partner strategico e soggetto attuatore – tramite la sua Azienda Speciale Promocamera – del progetto FRIHUB, finanziato dal Programma Interreg Italia-Francia Marittimo 2021-2027. Il progetto FRIHUB -presentato stamani a Olbia- che ha come capofila Promocamera l’Azienda Speciale della Camera di Commercio di Sassari nasce dalla collaborazione tra una rete transfrontaliera di soggetti altamente qualificati: oltre a Promocamera, partecipano al partenariato Apply Consulting Srl, la società M3E, la Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno, la Camera di Commercio e Industria della Corsica, l’Università di Genova e l’Università di Tolone.
FRIHUB accompagnerà le micro, piccole e medie imprese (MPMI) e le startup dell’area di cooperazione italo-francese verso la Doppia Transizione – digitale ed ecologica – attraverso la creazione di un Centro di Competenze Transfrontaliero, sia fisico che virtuale, che fungerà da ecosistema integrato e dinamico per la condivisione di conoscenze, risorse e opportunità. Il progetto, che avrà durata triennale e si concluderà a febbraio 2028, si rivolge principalmente alle imprese attive nei settori della nautica, del turismo sostenibile, dell’energia e delle biotecnologie, con l’obiettivo di rafforzarne la competitività, introdurre tecnologie avanzate e promuovere modelli di business sostenibili, circolari e digitalizzati.
«Accompagnare le imprese nei processi di innovazione e trasformazione è una delle missioni centrali del nostro sistema camerale -dice Francesco Carboni, presidente di Promocamera- Con il progetto FRIHUB, abbiamo l’opportunità concreta di sostenere il tessuto imprenditoriale locale e transfrontaliero nel percorso verso la doppia transizione digitale ed ecologica, mettendo a disposizione strumenti, competenze e servizi ad alto valore aggiunto. Il budget complessivo di oltre 1,5 milioni di euro rappresenta un investimento significativo in termini di sviluppo sostenibile e competitività delle PMI, con un impatto diretto su imprese attive nei settori chiave per il futuro dell’economia – come il turismo sostenibile, la nautica, l’energia e le biotecnologie».
Le PMI coinvolte potranno beneficiare di voucher per l’acquisto di servizi specialistici, consulenze one to one, percorsi di innovazione personalizzati, attività di open innovation e formazione. Grande attenzione sarà dedicata alla valutazione del livello di maturità digitale e ambientale delle imprese, grazie all’impiego di strumenti di intelligenza artificiale e metodologie evolute. Uno degli elementi distintivi di FRIHUB è il suo approccio integrato alla sostenibilità. Sin dall’inizio del progetto, il partenariato ha scelto di adottare misure concrete per la tutela ambientale: le emissioni di CO₂ generate dagli spostamenti di progetto saranno compensate attraverso un'iniziativa di riforestazione nei territori coinvolti. Gli alberi che verranno piantati rappresentano il simbolo di un’alleanza tra innovazione e rispetto per l’ambiente.
Entro la conclusione del progetto, si prevede il coinvolgimento diretto di almeno 30 PMI beneficiarie, la creazione di nuove imprese innovative, la trasformazione di aziende esistenti verso modelli più sostenibili e digitali e la sottoscrizione di protocolli di cooperazione transfrontaliera, per dare continuità alle attività anche oltre la fine del finanziamento europeo. «Il progetto, grazie al Centro di Competenze Transfrontaliero FRIHUB, permetterà di offrire servizi personalizzati, consulenze qualificate, percorsi di accompagnamento e strumenti tecnologici innovativi. Il nostro obiettivo è dare alle imprese non solo risorse, ma anche una visione di lungo periodo, aiutandole a rinnovare i modelli di business e a rafforzare la propria capacità di innovazione - afferma Luigi Chessa, Direttore di Promocamera - e siamo particolarmente orgogliosi di contribuire a costruire un ecosistema imprenditoriale sostenibile e transfrontaliero, attento all’ambiente e aperto all’innovazione».”
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