Leonardo Pedroni
21 marzo 2009
Giornata mondiale dell´acqua: Iniziative di Legambiente
Legambiente sarà presente nelle piazze italiane con stand volti all´informazione sul buon uso della preziosa risorsa

ALGHERO - Domenica 22 marzo Giornata mondiale dell’acqua, ricorrenza istituita dalle Nazioni unite nel ‘92. Legambiente sarà presente nelle piazze italiane, al fine d’informare e raccontare ai cittadini le contraddizioni globali e locali nella gestione della risorsa acqua. Tema della giornata il diritto riconosciuto ad ogni cittadino di poter aver accesso all’acqua potabile e di cercare di gestire al meglio questa risorsa come diritto imprescindibile.
In Italia c’è, poi, un consumo di acqua in bottiglia che fa pensare. Agli italiani piace l'acqua in bottiglia, nel 2007 ne hanno consumata ben 12,4 miliardi di litri, e sono disposti a pagarla mille volte di più di quella che esce dal rubinetto delle loro case, in media 0,5 millesimi di euro al litro contro i 50 centesimi di euro al litro per quella in bottiglia. Con 196 litri pro-capite all'anno l'Italia è il primo Paese in Europa per consumo di acque in bottiglia e il terzo al mondo, dopo Emirati Arabi (260), e Messico (205).
Altro aspetto è quello che vede l’acqua non ancora, purtroppo, un diritto riconosciuto. Un terzo della popolazione mondiale non ha accesso a quella potabile ed a servizi igienico sanitari adeguati. Per l’anno 2025 si stima che circa 1,8 miliardi di persone vivranno in Paesi o regioni con assoluta mancanza d’acqua. Oggi quasi un miliardo di persone, un sesto della popolazione mondiale, non ha accesso ad acqua sicura e 2 miliardi e 400 milioni, il 40% della popolazione del pianeta, non dispone di impianti igienici adeguati.
Si pensi, ad esempio, che la quantità d’acqua usata per uno scarico nel nostro bagno in altri parti del mondo è la sola risorsa giornaliera di una persona, utilizzata per lavarsi, bere, pulire e cucinare. Se tutti noi facessimo un piccolo sforzo e non sprecassimo un bene prezioso con così tanta disinvoltura forse aiuteremmo il nostro pianeta e le persone che lo abitano, cioè noi stessi.
|