Nessuna polemica sottolinea il presidente della Pro Loco Alghero Raniero Selva, «soltanto il voler sottolineare l´importanza che riveste per il nostro territorio l´apertura di questa sede»
ALGHERO - Si accende il dibattito in città, a un mese dall'apertura in Municipio della sede diplomatica della Generalitat di Catalunya. Dopo il
confronto tra gli ex sindaci Sechi, Loffredo e Baldino, interviene il presidente della Pro Loco Raniero Selva, che intende difendere l'operato degli amministratori che si sono avvicendati per ottenere quello che definisce un "importantissimo risultato".
«Alghero nel corso della sua storia Alghero ha intrattenuto ed intrattiene con la Catalogna rapporti turistici, di grande amicizia e collaborazione, nonchè di gemmellaggi, argomento per il quale in tempi diversi e politicamente difficili si sono avute forti contestazioni».
«Forse si dimenticano il passato ma proprio la nostra città lanciò un ponte di solidarietà e fratellanza quando la Spagna era governata dalla dittatura. Sarebbe oltremodo oltraggioso – precisa Selva - vanificare l'operato di tanti uomini di cultura e non solo, perchè con il loro impegno hanno aperto e reso possibile con questa regione, un motivo di grande attrazione linguistico-culturale»
«Approviamo il lavoro che le diverse amministrazioni hanno fatto per compiere questo passo - conclude Raniero Selva - anche perchè il nostro ruolo di associazione è anche quello di vigilare e far si che si mantengano vivi i rapporti con tradizioni e culture che per noi sono il frutto di un lungo lavoro portato avanti con sacrificio».
Nella foto il presidente della Pro Loco Alghero, Raniero Selva