A.B.
30 luglio 2009
Incendi, Cappellacci: «Grazie Forestali»
Controcorrente il Governatore della regione Sardegna che commenta gli ultimi annunci di arresti ed indagati per i fatti del 23 luglio

CAGLIARI - «Il grazie agli uomini della Forestale è doppio: per l’impegno incessante profuso nei giorni scorsi, e tuttora, per arginare i roghi che hanno devastato la Sardegna, e per l’azione investigativa che non è mai venuta meno e oggi porta ai primi risultati concreti nell’individuazione di alcuni dei presunti responsabili delle tragedie umane e ambientali che hanno funestato la nostra terra». Controcorrente il Governatore, quando da molte parti si sentono illazioni sui veri potenziali responsabili di molti roghi.
Il presidente della Regione Autonoma della Sardegna Ugo Cappellacci, ha commentato gli sviluppi delle indagini sugli incendi nell’Isola: «Abbiamo rimarcato il senso di sgomento che abbiamo provato nell’apprendere che dietro la maggior parte di questi roghi c’è la mano dell’uomo, di persone che disonorano le comunità - ha aggiunto il governatore - Ora attendiamo fiduciosi e sereni che gli accertamenti si concludano e che la magistratura sancisca la singole responsabilità. La Regione sarà inflessibile nell’affiancare l’azione di isolamento e condanna di chi compie azioni così scellerate e che infliggono ferite profonde nella carne e nell'animo dei sardi», ha spiegato il presidente Cappellacci, ribadendo che il governo regionale si costituirà parte civile nei processi contro gli incendiari.
«Ci auguriamo che da queste vicende così tristi - ha concluso - maturi una decisa consapevolezza del senso civico che dobbiamo tutti riscoprire per contribuire a una nuova stagione di crescita della nostra comunità».
Nella foto: Ugo Cappellacci, presidente della Regione
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