Aperta un'inchiesta per stabilire eventuali negligenze. Questa mattina la perizia necroscopica eseguita a Sassari. Dolore e sgomento per la morte a Capo Caccia dell´imprenditore sassarese, conosciutissimo tra Sassari e Alghero
ALGHERO - Potrebbe essere un malore all'origine del decesso dell'imprenditore sassarese,
Antonello Carta, il sub recuperato in fin di vita nei pressi di Capo Caccia, nella giornata di mercoledì, intorno alle 12. Giovedì mattina è stata eseguita la perizia necroscopica sul corpo, a Sassari. I funerali si svolgeranno venerdì, alle ore 10, nella chiesa della Parrocchia di San Vincenzo, a Sassari.
Antonello, residente da molti anni ad Alghero, aveva iniziato da qualche tempo ad appassionarsi alle immersioni. Una passione che ha avuto una tragica fine ieri, in una calda giornata di agosto, dopo un'uscita con i maestri di diving che nulla hanno potuto fare di fronte alla tragedia che si stava consumando davanti ai loro occhi. Come da prassi, è stata aperta un'inchiesta: l'obbiettivo è capire se ci possono essere state negligenze da parte di qualcuno.
Lo sfortunato imprenditore, pare abbia iniziato a sentire i segnali di un malore a pochi metri di profondità e colto dallo spavento si sarebbe liberato del boccaglio e della maschera, risalendo in superficie dolorante. Nonostante l'assistenza a bordo e il viaggio a tutta velocità verso il Porto, il cuore del sub ha smesso di battere durante il percorso in mare ed è stato inutile l'ultimo tentativo di massaggio cardiaco da parte del personale del 118, giunto nella banchina.
Dolore e rammarico da parte di parenti e amici per la prematura scomparsa dell'imprenditore molto noto tra Sassari e Alghero. Nella città catalana aveva ricoperto il ruolo di direttore della Standa alcuni anni fa' e continuava a viverci; nel capoluogo turritano risiede la sua famiglia, una delle più note nella zona: il fratello, Rinaldo, è presidente regionale della Sisa ed ex presidente della Torres Calcio; Giancarlo è un politico di spicco nella Pdl sarda.
Nella foto: Antonello Carta