Monica Caggiari
24 settembre 2004
Uno spazio vuoto per pensare, incontri su “Comunicazione Immagine Verità”
L’argomento, attraverso il quale si dipaneranno le tre giornate, a cavallo tra simposi aperti al pubblico e mostre a tema, è, infatti, incentrato su “Comunicazione Immagine Verità”, l’analisi delle quali farà accedere ad approfondimenti e basilari chiavi di lettura della contemporaneità

Questo finesettimana ospiterà, nell’ambito delle manifestazioni culturali di settembre il convegno “Uno spazio vuoto per pensare”. L’evento, di largo spessore culturale e di portata nazionale, è curato dall’associazione “spazidelcontemporaneo” e patrocinato dal Comune di Alghero, dall’Assessorato alla Cultura e dall’Assessorato al Turismo
L’argomento, attraverso il quale si dipaneranno le tre giornate, a cavallo tra simposi aperti al pubblico e mostre a tema, è, infatti, incentrato su “Comunicazione Immagine Verità”, l’analisi delle quali farà accedere ad approfondimenti e basilari chiavi di lettura della contemporaneità. Agli incontri interverranno Massimo Donà, Domenico Fiormonte, Paolo Flores D’Arcais, Enrico Ghezzi, Sebastiano Ghisu, Giulio Giorello, Antonio Gnoli, Silvano Tagliagambe, Andrea Tagliapietra, e Vincenzo Vitiello.
L’inaugurazione di questo primo “Festival di Filosofia, Arte e Comunicazione”si svolgerà stasera alle 20 nei locali del Caval Marì. Con l’occasione sarà presentata l’esposizione, sempre dedicata a “comunicazione–immagine–verità”, che proseguirà anche domani dalle 20 alle 23 e domenica 26 dalle 16,30 alle 23. La singolare mostra artistica, con al centro sempre l’argomento comunicazione e le sue mille sfaccettature, ospiterà opere di Luciana Andreani, che proporrà la pittura in “Icone Contemporanee”; Leonardo Boscani e i suoi “Manifesti dell’integrazione surrealista”; Mario Pischedda che parteciperà con la mostra fotografica (e non solo) “Antropologia Pragmatic–a”; Raffaella Toffolo, che, per “I volti della filosofia” esibirà le foto “Ingrandimenti” e infine Diego Zuelli, che parteciperà con l’arte sviluppata grazie alle tecnologie d’avanguardia, tanto da promettere “3000 esposizioni ultra rapide”. Vi è quindi grande interesse e attenzione per quest’evento di risonanza nazionale, che Alghero si accinge ad ospitare per tre giorni al Caval Marì per quanto concerne la mostra d’arte e da domani al Museo d’Arte Sacra (10-13; 15-19; concerto Jazz alle 20) e domenica nuovamente nel Centro Polifunzionale Caval Marì (16,30-19,30; mostra sino alle 23) per partecipare agli incontri con filosofi ed esperti di comunicazione.
Nella foto: Enrico Ghezzi
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