«Non condividiamo la scelta della pluriclasse alla scuola media di Stintino, che ha portato ad accorpare la classe prima e terza dell’istituto di Via Lepanto». Sono le parole critiche del primo cittadino di Stintino, Antonio Diana, che esprime il disappunto della cittadinanza, di genitori e alunni della scuola stintinese che da quest’anno si vede privata di una classe.

Era già successo lo scorso anno con la IV e la V classe delle elementari: l’anno scolastico 2008-2009 era iniziato con una classe in meno, nonostante le proteste dell’amministrazione comunale che, anche allora prima ancora dell’apertura delle scuole, si era fatta portavoce delle istanze e delle preoccupazioni dei genitori dei bambini.

Adesso è capitato lo stesso per le scuole medie. «Una situazione che potrebbe ripercuotersi sui ragazzi dal punto di vista dell’apprendimento – fa presente l’assessore comunale alla Pubblica istruzione, Antonella Mariani – con programmi didattici differenti che si mescolano tra loro, in una classe di alunni di età e caratteristiche diverse».

«Non ci stiamo alla pluriclasse – riprende Antonio Diana – e siamo convinti che ci possano essere i numeri per avere tutte le classi. Le istituzioni dovrebbero dialogare più spesso, mentre queste scelte a senso unico, senza il coinvolgimento del territorio, non fanno altro che danneggiare le comunità e vanificare gli sforzi delle amministrazioni comunali. Per questo vorremmo incontrare il dirigente scolastico per valutare le strade percorribili, anche alla luce delle nuove disposizioni di legge».

Il primo cittadino non ha perso tempo e giovedì scorso ha inviato un fax al dirigente scolastico della scuola media 1+2 “Leonardo da Vinci” di Porto Torres, con la richiesta di un incontro da tenersi a Stintino e incentrato sulle problematiche della scuola media di Via Lepanto. «Siamo ancora in attesa di risposta – conclude Diana – ma siamo fiduciosi in una proficua e fattiva collaborazione». Sono state indicate una serie di date disponibili per l’incontro, al quale parteciperà anche il consigliere provinciale rappresentante del territorio, Angelo Benenati (Psd’az), che ha già informato l’assessore provinciale competente che si è reso disponibile a partecipare.