A.B.
7 ottobre 2009
Presentato l’European Jazz Expo
La Casa del Jazz di Roma ha ospitato la presentazione nazionale della vetrina cagliaritana

CAGLIARI – Da venerdì 20 a domenica 22 novembre, torna l’appuntamento immancabile con l’“European Jazz Expo”, vetrina, cagliaritana per origine e internazionale per vocazione, coinvolgimento e importanza.
Dopo la presentazione alla stampa regionale del 27 giugno, l’“Eje” è stato presentato venerdì 2 ottobre alla “Casa del Jazz” di Roma, alla presenza delle riviste specializzate del settore e di alcune testate nazionali, tra le più importanti. Tra queste erano presenti “Musica Jazz”, “Il Corriere dello Sport”, “L’Unione Sarda”, “Rondò”, “Repubblica”, “Il Giornale”, “Il Manifesto”, “Jazz Channel”, “Musicalnews”, “Musik Box”, “Red Tv”, “Online news”, “Terra”, “Left”, “Suono”, “Il Foglio”, “Mucchio Selvaggio”, “Stereonotte”, “Eco tv”, “Videolina”, “Giornale RadioRai” ed il “Saint Louis College of Music”.
In chiusura della conferenza stampa si è tenuto il concerto dei “Sunflower Quartet”, per presentare ai giornalisti l’uscita ufficiale sul territorio nazionale del loro album “Frattale”, prodotto da “S’ardmusic” e “Jazz in Sardegna”. Un grande successo per la giovane formazione cagliaritana che ha riscosso gli applausi con i complimenti del pubblico e richiamato l’attenzione dei giornalisti presenti entusiasti, in una sala gremita di gente. A fine concerto i quattro musicisti sardi hanno rilasciato una serie di interviste per alcune testate nazionali.
Ma cos’è l’Eje 2009? Nel penultimo week end di novembre, la Fiera si trasformerà nel centro nevralgico della musica, degli incontri culturali turistici e perché no, gastronomici. Ritornerà infatti lo chef internazionale Luigi Pomata che, in qualità di direttore artistico, guiderà il ricco programma di degustazioni preparate eccezionalmente per il festival da uno staff di cuochi illustri. Dalla Sardegna, al centro del Mediterraneo, la formula esclusiva del “contenitore expo” dal sempre più elevato livello artistico, tecnico, ed organizzativo, oggi si colloca tra i più interessanti e prestigiosi Festival del mondo. Nata cinque anni fa, oggi si evolve in un “trade music fair” di alta qualità che attraversa il jazz e le sue infinite diramazioni, tra musica e cultura, spettacolo, video e “memoria”, per creare e stimolare nuove idee, nuove sinergie, confronti, collaborazioni, scambi.
Sei sale, sei palchi, in una fascia oraria ininterrotta dalle ore 17 alle ore 2. Da venerdì a domenica nel penultimo week-end di novembre si articoleranno oltre quaranta concerti con le più importanti figure di spicco del jazz mondiale e le nuove leve della scena emergente europea. Ogni spettatore potrà scegliere e personalizzare il proprio itinerario all’interno del programma giornaliero o dell’intero weekend, ed assistere a più di dieci concerti in una sola giornata, ad un prezzo alla portata di tutte le tasche, per una vastissima offerta artistica. E ancora, masterclass, workshop, stages, lecterature, convegni, incontri, conferenze stampa con gli artisti, i media, attività espositive, proiezioni, presentazioni di libri e dischi, merchandising, showcases di case discografiche, rassegne video, mostre fotografiche.
Continuando la tradizione iniziata da Jazz in Sardegna fin dai primi anni ottanta, l’Eje 2009 ospita grandi protagonisti del jazz mondiale che hanno lasciato e lasceranno segni indelebili della propria arte, partecipando con passione a importanti produzioni originali. Ma l’European Jazz Expo guarda avanti e indica un percorso dove l’arte nobile del jazz diventa la base per un laboratorio musicale dove lingue e “dialetti” diversi s’incontrano e si riconoscono.
(Foto Boccalini)
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