Sergio Ortu
9 ottobre 2004
La facoltà di Architettura si trasferisce nell’ex asilo Sella
Sono in corso le ultime opere tra cui la levigazione e lucidatura dei pavimenti ed entro la fine novembre si dovrebbe predisporre il trasferimento

Buone notizie per il polo universitario cittadino. Stanno per essere infatti ultimati i lavori nell’ex asilo Sella, al centro di un lungo lavoro di ristrutturazione e messa a norma degli impianti di sicurezza. Dal comune fanno sapere che sono in corso le ultime opere tra cui la levigazione e lucidatura dei pavimenti ed entro la fine del mese si dovrebbe predisporre il trasferimento degli arredi e strumentazioni universitarie. La facoltà di Architettura quindi presumibilmente entro novembre potrà essere operativa nel nuovo edificio finalmente rispondente alle necessità della didattica e dei laboratori. Il trasferimento nello storico edificio di via Garibaldi della facoltà di Architettura consentirà inoltre all’altra facoltà operante in città cioè quella di scienze, di disporre in toto del palazzo Pou Salit fino ad oggi condiviso con gli architetti. Recentemente l’amministrazione comunale ha inoltre proceduto a liberare parte dei locali a piano terra ancora occupati da arredi comunali mettendo a disposizione una nuova aula agli studenti del corso di laurea in scienze dell’ambiente e produzioni marine. All’interno del pou salit sarebbero comunque necessari alcuni adeguamenti per permettere l’accesso ai disabili. Mancherebbe un bagno attrezzato già in parte predisposto al piano terra, come pure l’ascensore il cui vano è già disponibile. Risultano comunque aprezzabili gli sforzi compiuti dall’amministrazione anche se si attende l’avvio operativo del consorzio servizi universitari. Ente che dovrebbe fornire tutti i servizi agli studenti attraverso i fondi regionali che pare verranno per il prossimo anno alleggeriti del 15%. Sembra comunque che l’accordo tra ateneo sassarese e comune sullo statuto sia quasi definito così come già annunciato dall’assessore alla pubblica istruzione Antonello Muroni nel corso della cerimonia delle prime lauree in scienze del mare svoltesi a luglio. Il polo universitario dunque sembra crescere in maniera positiva anche se graduale.
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