S.A.
25 novembre 2009
Incontro a Cagliari sul tumore al seno
L’appuntamento, in programma venerdì 27 novembre, alle ore 16 a Cagliari, offrirà l’opportunità di conoscere gli specialisti nel trattamento del tumore del centro specializzato del capoluogo

CAGLIARI - «La prevenzione è un termine che deve entrare nell’uso comune dei sardi divenendo una pratica garantita costantemente dal servizio sanitario nazionale attraverso specifici programmi». Lo ha detto Maria Grazia Caligaris, Presidente dell’associazione “Socialismo Diritti Riforme”, illustrando ai giornalisti l’incontro “Conoscere per Guarire. Il tumore al seno: percorsi ed esperienze”.
L’appuntamento, in programma venerdì 27 novembre, alle ore 16, nella Sala Venere dell’Hotel Mediterraneo di Cagliari, offrirà l’opportunità di conoscere gli specialisti delle unità operative impegnate nella diagnosi e nel trattamento del tumore del Presidio oncologico “Armando Businco” della Asl 8.
«In Italia – ha aggiunto Caligaris – la prevenzione è ancora una pratica sconosciuta al 50% della popolazione. La Sardegna, purtroppo, non fa eccezione. Nel nostro Paese e nella nostra Isola infatti circa la metà dei cittadini non effettua alcuna forma di prevenzione, in particolare le donne nei casi di tumore al seno». I dati in questo senso sono preoccupanti: 39mila casi nel 2008 in Italia e 1200 solo in Sardegna. La percentuale di mortalità a 5 anni è globalmente di circa il 35-40% ma scende al 2% negli stadi iniziali della malattia che sono quelli evidenziabili grazie alla prevenzione e alla diagnosi precoce (screening).
A Cagliari vi è oltrettutto un centro di sperimentazione multidisciplinare che permette di effettuare cure, in caso di piccoli tumori, direttamente al momento dell’intervento, evitando successive radioterapie. Un sistema all’avanguardia che consente alle donne sarde di evitare viaggi nel continente. Un’opportunutà finora sperimentata su 27 pazienti con esito positivo. Quello di Cagliari è l’unico centro dell’Italia centro-meridionale dopo Roma.
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