Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziesardegnaSaluteSanità › 2500 sardi con la Sclerosi: si intravede la cura
Sara Alivesi 9 marzo 2010
2500 sardi con la Sclerosi: si intravede la cura
E´ una delle patologie più gravi del sistema nervoso. In Sardegna c´è l´incidenza maggiore rispetto alla media. Scoperta una cura da un ricercatore italiano, occorrono gli strumenti e la formazione nei due centri sardi: l´appello alle istituzioni
2500 sardi con la Sclerosi: si intravede la cura

ALGHERO – La Sclerosi Multipla è una patologia cronica, invalidante, una delle più gravi del sistema nervoso. In Italia, 58mila persone ne sono colpite, di cui 2500 solo in Sardegna, con 150 casi su 100mila abitanti (rispetto a 50 su 100mila di media nazionale). «Si tratta di una propensione della popolazione sarda ad essere colpita di malattie autoimmuni - spiega Maria Giovanna Marrosu, Direttrice del Centro Sclerosi Multipla dell'Universita' di Cagliari. I sardi mostrano un aspetto genetico che è differente rispetto a quello degli altri europei. Questo significa che una parte dei geni ci predispone a questo tipo di malattie, tra cui vi è anche il diabete». In generale, ad ammalarsi sono soprattutto le donne, il doppio rispetto agli uomini, tra un’età che mediamente va dai 20 ai 30 anni.

Negli ultimi 10 anni la ricerca ha fatto passi da gigante, anche in Italia dove i medici che studiano le cause e l’evoluzione della malattia, sono tra i più esperti del panorama internazionale. Tra questi, sta prendendo piede la nuova scoperta del professor Paolo Zamboni dell’Università di Ferrara, sulla Ccsvi (Insufficienza Venosa Cronica Cerebro Spinale). Il chirurgo vascolare ha messo a confronto, nelle sue ricerche, il ristagno del sangue nelle vene varicose (che invece di salire verso il cuore ristagna nelle gambe) con quanto avviene nella Ccsvi, dove il sangue che la azygos dovrebbe portare dalla spina al cuore, ristagna nella spina; e il sangue che le giugulari dovrebbero portare dal cervello al cuore, ritorna indietro nel cervello, creando le placche della sclerosi.

La patologia scoperta da Zamboni è poi stata affiancata a ricerche svolte con il dottor Fabrizio Salvi, neurologo dell’Università di Bologna, per analizzare le possibili relazioni e connessioni con la Sm. Così, è stato riscontrato che nelle placche della sclerosi c’è molto più ferro che nei tessuti normali, come rilevato nell’occlusione delle vene varicose. L’intervento sperimentato da Zamboni interviene sul deflusso scorretto del sangue con un intervento poco invasivo, in day-hospital. Si tratta di un catetere che viene inserito per via endovenosa, permette di gonfiare un palloncino ed allarga le vene consentendo al sangue di fluire.

Gli operati finora hanno reagito bene alla cura, si riscontra un netto miglioramento dei sintomi della Sm e una incidenza minore delle ricadute. Lo studio, tuttavia, è ancora in una fase preliminare, occorre proseguire la ricerca, e soprattutto farlo presto. In dieci anni, più o meno il tempo della interminabile lista d’attesa per sottoporsi alle cure, la malattia progredisce e lascia già segni permanenti.

Nei centri di Sassari e Cagliari, importanti risultati potrebbero essere raggiunti con l’acquisto di uno speciale ecodoppler da 35mila euro (mica milioni) e la preparazione dei medici da parte di un’equipe di specialisti guidati dal professor Zamboni. La piccola grande-battaglia la si può iniziare a livello regionale con l’interessamento delle istituzioni, da Cagliari a tutti i comuni della Sardegna. Su facebook (http://www.facebook.com/pages/CCSVI-nella-Sclerosi-Multipla/139997017782″>) sono già migliaia le adesioni alla nuova iniziativa, occorre un passo in più, dal virtuale è ora di passare alla realtà.

Nella foto: Il professor Paolo Zamboni



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)