A.B.
25 marzo 2010
Pesca sportiva: week-end sul Temo
L’associazione no profit Asdc Bioma, organizza Pescando la primavera, gara di pesca al black bass

MONTELEONE ROCCA DORIA – Da venerdì 26 a domenica 28 marzo, l’associazione no profit “Asdc Bioma”, con il patrocinio del Comune di Monteleone Rocca Doria, organizza un raduno di pesca sportiva sul Lago Temo, ai piedi del piccolo paese incastonato come una gemma in un suggestivo paesaggio dominato dalla natura selvaggia. “Pescando la primavera”, è una due-giorni di pesca al “black bass”, rigorosamente nel rispetto dell’ecosistema lacustre, secondo le regole del “catch&release” (i pesci non vengono “pescati”, ma catturati e liberati immediatamente, dopo essere stati misurati e pesati). Una competizione “sportiva” in tutti i sensi, anche per le prede.
Alla pesca, parteciperanno equipaggi provenienti da tutta Italia, sardi e locali, ed a contendersi il primato di catture, ci saranno anche tre campioni di pesca sportiva: Giacomo Muin, pilastro della nazionale italiana di spinning da riva, campione del mondo a squadre 2006 e 2009, bronzo individuale al mondiale 2009; Paolo Centa, membro del “Club Azzurro” e campione italiano di spinning da riva a coppie 2009 ed esperto pescatore di black bass (persico trota); e Domenico Demuru, campione provinciale di spinning alla trota in torrente e giornalista della rivista specializzata “Hobby Pesca”.
La segreteria organizzativa aprirà venerdì alle ore 12,30, per accogliere i partecipanti e raccogliere le iscrizioni, la gara vera e propria comincerà sabato mattina alle 9,30. Gli equipaggi, si sfideranno nel corso delle tre giornate del raduno, da “belly boat” e da riva, seguendo il regolamento redatto da Raffaele Casero e Gianfranco Pigliaru, biologi di Bioma. Lo scopo della manifestazione è fare sport nel rispetto degli equilibri della flora e della fauna del lago, salvaguardando il patrimonio ittico del Temo nell’ottica del suo sviluppo come meta di altre manifestazioni di pesca sportiva e in funzione dello sviluppo del turismo ecocompatibile nell’area.
Un’occasione per pescatori professionisti ed amatoriali, nonché per i semplici curiosi di scoprire il Temo e conoscere Monteleone Rocca Doria, il paese più piccolo della Sardegna, le sue tradizioni, le bellezze che la natura circostante offre ai visitatori. I tre giorni tra lago e borgo, permetteranno ai pescatori anche un approfondimento sulle varie tecniche di cattura praticate nelle diverse zone dell’Italia, conoscere le unicità naturalistiche del Lago ed ammirare le ricchezze culturali e storiche di Monteleone Rocca Doria.
La scelta di impostare la gara secondo la regola della cattura e rilascio, è frutto di una scelta ben precisa: la tutela dell’ecosistema. Qualsiasi sia la tecnica di pesca utilizzata, il pesce deve restare vivo pena la squalifica. I pesci catturati, poi, non sembrano risentire di questa “avventura”: alcuni studi scientifici internazionali, e la marcatura che spesso viene fatta al pesce catturato, hanno dimostrato che i pesci liberati vivono a lungo e possono essere anche catturati. Insomma, una battuta di pesca “a impatto zero” per il lago e per i suoi abitanti, ma comunque divertente ed emozionante per i pescatori, che all’adrenalina dell’abboccamento, aggiungono la felicità di vedere l’animale appena catturato integro e di nuovo libero.
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