Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziesardegnaPoliticaEdilizia › Stintino, prima casa all´esame del puc
S.A. 15 aprile 2010
Stintino, prima casa all´esame del puc
Il Puc di Stintino è tornato in aula per la seconda volta per l’esame da parte dei consiglieri comunali. Questa volta l’attenzione si è concentrata sul sistema Gis, utilizzato per realizzare la cartografia del territorio, quindi sul regolamento edilizio paesaggistico e sul del regolamento energetico
Stintino, prima casa all´esame del puc

STINTINO - Il Puc di Stintino è tornato in aula per la seconda volta per l’esame da parte dei consiglieri comunali. Questa volta l’attenzione si è concentrata sul sistema Gis, utilizzato per realizzare la cartografia del territorio, quindi sul regolamento edilizio paesaggistico e sul del regolamento energetico.

Il consiglio inoltre, nella seduta di martedì, ha iniziato anche ad affrontare il primo dei 19 progetti speciali, quello sulla prima casa, mentre il 20 aprile alle 17 riprenderà l’esame del piano. Il vero punto focale della seduta di Consiglio è stato senz’altro l’esame del progetto speciale “Prima Casa”. Fortemente voluto dall’amministrazione comunale perché considerato un tassello utile allo sviluppo delle politiche per la famiglia, per i giovani e per l’espansione anche demografica del paese.

«Si tratta di uno strumento che per i prossimi 7 o 10 anni – ha detto il sindaco Antonio Diana – potrebbe permettere di invertire la tendenza negativa delle nascite e dello spopolamento». Un fenomeno dovuto anche al fatto che i giovani del paese che lavorano a Stintino o nei paesi vicini lasciano Stintino per acquistare altrove casa a prezzi più accessibili.

Sono stati studiati quindi interventi che prevedono l’integrazione tra amministrazione e privati, nella zona di espansione dell’Ovile del mercante dove attualmente sorge il campo sportivo. Si creerebbe un’area di quasi 5mila metri quadrati destinata alle abitazioni “prima casa”, «per chi davvero vuole restare o venire ad abitare a Stintino», che avrebbero una dimensione compresa tra i 70 e 110 metri quadri. Nella restante parte dell’area di espansione, circa 8mila metri quadrati, verrebbero realizzate altre abitazioni e aree verdi. Nelle immediate vicinanze è prevista la creazione di una cittadella sportiva.

Ad illustrare i due regolamenti, edilizio paesaggistico ed energetico, è stato sempre il primo cittadino Antonio Diana. Il regolamento edilizio paesaggistico – è stato spiegato – detta le regole sulla costituzione della commissione edilizia, indica le modalità di scelta dei professionisti, la durata dell’incarico, la professionalità che devono possedere i membri della commissione quindi i compiti. A queste si aggiungono una serie di regole sulle distanze delle costruzioni, le coperture, le altezze massime, sugli interventi del verde pubblico e privato, sul sistema delle potature, sulla messa a dimora delle piante e le distanza dal confine.

«Dalla lettura del regolamento – ha sottolineato il sindaco – emerge la necessità di apportare alcuni emendamenti. Come maggioranza abbiamo ritenuto di dover integrare alcuni articoli. Un esempio è la tipologia delle nuove abitazioni da costruire: riteniamo infatti che la superficie minima netta dell’abitazione, per dare maggior comfort alla famiglia o al turista che venga a Stintino, debba essere di 60 metri quadri».

«Per quanto riguarda le altezze poi – ha proseguito Antonio Diana - voteremo per l’abrogazione della parte che prevede gli attici. Bisognerà poi intervenire sulle verande che non dovrebbero avere una superficie superiore al 50 per cento dell’immobile». Gli emendamenti da parte dei consiglieri dovranno essere presentati entro la fine di aprile.

Il regolamento energetico quindi è stato presentato come separato dal Puc, «perché – ha detto Antonio Diana – si tratta di una normativa in evoluzione che sarà necessario adeguare nel tempo». Uno strumento moderno e in grado di migliorare la qualità dell’intervento edilizio e far ottenere sull’immobile una certificazione energetica.

«Non sono stati previsti incentivi volumetrici per chi si attiene al regolamento, anche perché – ha aggiunto il presidente del Consiglio Gavino Pipia – questa certificazione potrebbe anche da sola far crescere il valore dell’immobile». Nell’elaborato sono indicate quindi prescrizioni e suggerimenti per costruire o riqualificare l’immobile, l’orientamento delle strutture, gli impianti elettrici, l’inquinamento elettromagnetico e luminoso. Il sistema Gis, relativo alla cartografia utilizzata per la realizzazione del Puc, è stato invece illustrato dall’ingegnere Maurizio Minchilli dell’università di Sassari.

Nella foto: Una panoramica di Stintino



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)