S.A.
17 settembre 2010
Screening e diagnosi precoce, incontro dell´Asl
Un incontro per parlare di screening e diagnosi precoce. Si svolgerà a Porto Torres dove risulta essere alta sino ad oggi l’adesione delle donne turritane allo screening mammografico

SASSARI – La prevenzione allunga la vita, è il titolo dell’incontro
che si terrà martedì 21 settembre alle ore 18 a Porto Torres, nella sala Filippo Canu nel Corso Vittorio Emanuele.
L’obiettivo è informare la popolazione sui vantaggi della diagnosi precoce e l’importanza degli screening che devono servire a identificare tempestivamente una patologia, ottenere la più ampia partecipazione possibile e ridurre la mortalità. L’occasione la sta offrendo proprio lo screening mammografico che nei prossimi giorni si concluderà nella città turritana.
L’Unità radiologica mobile, alla quale sono invitate a presentarsi le donne target di età compresa tra i 50 e i 69 anni di età, stazionerà
al poliambulatorio in località Andriolu ancora sino al 3 ottobre. Poi il mezzo con a bordo un mammografo si sposterà a Palmadula dal 4 al 6 ottobre, quindi dal 6 al 21 novembre sarà a Sorso.
«Le donne di Porto Torres – hanno fatto sapere dal Centro screening di Via Rizzeddu – hanno mostrato di essere molto sensibili all’invito fatto dalla Asl e sino ad oggi l’adesione sfiora il 60 per cento delle donne invitate». All’incontro di martedì, organizzato dall’amministrazione comunale in collaborazione
con il Centro screening, interverranno il sindaco di Porto Torres Beniamino Scarpa, l’assessore comunale ai Servizi sociali Caterina Satta, quindi il responsabile del Centro di prevenzione oncologica Luigi Mannu, la coordinatrice del centro operativo screening Luisa
Paoni, le senologhe Maria Laura Sedda e Daria Del Rio e l’ostetrica Maria Gambino. È prevista anche la partecipazione della vicepresidente dell’Ordine dei medici della provincia di Sassari Rita Nonnis.
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