STINTINO - Il sindaco di Stintino Antonio Diana traccia una cruda fotografia sulla situazione del territorio stintinese a un mese dall'incidente E.On che ha causato pesanti ripercussioni sul sistema costiero del nord Sardegna. Assicura che tutte le coste saranno ripulite prima dell'inizio della stagione turistica, ma mette in guardia Provincia, Regione e Governo sulle carenze dei sistemi di controllo e soprattutto sulla macchina degli aiuti.

«Ci hanno lasciato soli», dichiara senza mezzi termini Diana, riferendosi a chi avrebbe dovuto garantire un immediato intervento di bonifica. Proseguono intanto le operazioni di recupero del catrame dalle spiagge e dalle rocce. Il rischio è che, con l'innalzamento delle temperature, il catrame si sciolga, rendendo impossibile il recupero e sporcando irrimediabilmente gli scogli.

Gli effetti negativi all'indomani dell'incidente si sono già manifestate - precisa Antonio Diana - con alcuni tour operator che hanno testato i primi malumori di turisti e vacanzieri. «Nessun allarmismo comunque», ci tiene a sottolineare il sindaco, faremo di tutto per superare l'emergenza. |
SANTA TERESA DI GALLURA
Nella foto: il sindaco di Stintino e il catrame sulla costa