ALGHERO - Il personale impiegato sulla motovedetta CP 559 della Guardia Costiera di Alghero ha fermato in mare 16 unità da diporto. Sono stati effettuati controlli sui documenti di bordo, dotazioni di sicurezza e pescato. L’attività è stata incentrata a sud nelle località Cala Bona, Punta Poglina e Punta Tangone; a nord nelle località Capo Caccia, Punta Giglio, Capo Galera, Fertilia e Lido S. Giovanni.

Sempre nel fine settimana sono stati controllati dal personale impiegato a terra tre stabilimenti balneari. Quest’operazione si inserisce nell’attività preparatoria alla tradizionale operazione Mare Sicuro 2011, che avrà inizio nel prossimo mese di giugno da parte del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, sotto il coordinamento della Capitaneria di Porto di Porto Torres e della Direzione Marittima di Olbia.

Infine nella giornata di sabato gli uomini e donne della Guardia Costiera hanno regolato la circolazione in ambito portuale (banchina dogana e sanità) durante le operazioni di imbarco e sbarco dei passeggeri dalla nave da crociera Ryndiam, alla fonda nella rada di Alghero, e hanno assistito al trasporto degli stessi sui bus messi a disposizione dell’Agenzia Marittima, sostanti in ambito portuale.
In totale sono stati impiegati nel fine settimana 24 uomini e donne dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Alghero, 1 motovedetta, 3 mezzi terrestri. La motovedetta è stata impiegata per 7 ore di moto (40 miglia di navigazione).