Marco Tedde difende la scelta della Giunta regionale di affidare cospiqui finanziamenti pubblici a una società privata per la realizzazione di una sfilata, e attacca Carlo Sechi che chiedeva l´impegno di Cappellacci in altre direzioni
ALGHERO - L’ex sindaco di Alghero
Carlo Sechi aveva apertamento denunciato lo sperpero di risorse pubbliche, ben 180mila euro, per la realizzazione di una sfilata in programma nel porto di Alghero il 22 giugno, in onda sulle reti Mediaset (Rete 4). Chiedeva interventi strutturali in altre direzioni, in grado insomma di incidere sulla qualità della vita degli algheresi tutti. Marco tedde però non ci sta e sottolinea come «quei fondi possano essere destinati solo per questo scopo, cioè valorizzare e promuovere il territorio, e che Alghero ha avuto il merito di essere stata prescelta a discapito di altri centri costieri come Villasimius, Arzachena e La Maddalena».
L’evento si sarebbe svolto comunque, quindi, ma non ad Alghero, sottolinea il sindaco Tedde. «E siamo sicuri che sarà in grado di veicolare presso milioni di telespettatori italiani i valori ambientali, turistici e paesaggistici ma soprattutto le eccellenze più rappresentative di Alghero e del territorio che la ospita». «L’ultima edizione della trasmissione televisiva - ricorda Marco Tedde - ha ribadito le performance già conseguite implementando i contatti ottenuti che sono stati 11.400.000 e un’audience media di 1.389.000 spettatori».
«Le bellezze di Alghero e della Sardegna saranno evidenziate attraverso momenti focali della trasmissione a partire dalla sigla di apertura del programma, nella quali verranno inserite le immagini più rappresentative sotto il profilo turistico del territorio, ma soprattutto mediante la realizzazione di tre filmati video - fa sapere il sindaco - opportunamente posizionati nella scaletta della trasmissione, che esalteranno le politiche ambientali e di promozione. Si tratta di uno straordinario appuntamento televisivo, dedicato alla moda e all’ambiente, che sarà ospitato quest’anno, per la prima volta, dalla città di Alghero».
«Vorrei ricordare all’On. Sechi che la promozione porta turisti e quindi risorse e lavoro per le nostre aziende e per i nostri giovani - attacca Marco Tedde - è quindi un’occasione unica di ritorno in termini di immagine e visibilità per il territorio algherese e sardo, e non cogliere questa opportunità sarebbe da irresponsabili». L’ex sindaco Sechi sceglie di fare battaglie di retroguardia», dice Tedde, che infine conclude: «se dovessimo utilizzare gli strumenti demagogici messi in campo da Sechi, potremmo fare un elenco lunghissimo di somme utilizzate in modo improprio dalla sua Giunta a discapito di un utilizzo “più efficace sul fronte del lavoro».