Sorveglianza alta da parte della Regione sulla Scrapie dopo il nuovo caso di Bultei registrato nei giorni scorsi
CAGLIARI - «La sorveglianza sulla Scrapie resta e continuerà ad essere alta per contrastare al massimo il morbo che rispetto al passato, nonostante il nuovo caso a Bultei, ha diminuito sensibilmente la sua diffusione». Lo sottolinea l’assessore regionale della Sanità Simona De Francisci a proposito del
focolaio registrato nei giorni scorsi nell’azienda zootecnica del Sassarese.
«In ogni allevamento – aggiunge l’assessore – vengono controllati 3 capi morti in stalla oppure macellati, in modo da avere sempre una fotografia puntuale sullo stato di salute delle aziende. Il nostro Piano di selezione genetica per la resistenza alla scrapie, che interessa circa 80 mila arieti, tutti identificati con mezzo elettronico, è ormai in via di completamento e sta dando i suoi effetti».
«Lo stesso ministero della Salute - conclude l'assessore - in una relazione del giugno scorso, ha attestato che il lavoro della Regione in questo senso è più che positivo. Ma se la lotta alla Scrapie sta dando buoni risultati è anche e soprattutto grazie alla collaborazione e alla sensibilità degli stessi allevatori».