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S.A.
4 ottobre 2011
Regione punta sulla nautica a Genova
La Regione Sardegna, presente con uno stand istituzionale alla cinquantunesima edizione del Salone Nautico Internazionale di Genova. Stamane protagonista Andrea Mura "velista dell´anno"

GENOVA - Portualità, nautica da diporto, vela e spettacolo sono alcuni degli ingredienti di grande attrazione della Regione Sardegna, presente con uno stand istituzionale alla cinquantunesima edizione del Salone Nautico Internazionale di Genova, in programma sino al 9 ottobre prossimo, al quale partecipano 1300 espositori e nel quale sono esposte circa duemila imbarcazioni.
Il primo appuntamento di rilievo per l’Isola è stamane (martedì) alle 11: saranno presentati in conferenza, nella sala stampa della Fiera, i filmati e il sito web dei ‘Velisti per caso’ Patrizio Roversi e Syusy Blady. Della presentazione saranno protagonisti anche gli assessori del Turismo, Luigi Crisponi della Regione Sardegna e Angelo Berlangieri della Regione Liguria, e il ‘velista dell’anno’ Andrea Mura, che ha portato a Genova ‘Vento di Sardegna’, la barca (il cui main sponsor è la Regione Sardegna) con la quale, circa un anno fa, ha vinto la regata transoceanica in solitaria ‘Route du Rhum’.
Durante la rassegna genovese ci sarà ampio spazio anche per la presentazione di tre progetti, dei quali la Regione Sardegna è partner, tutti legati al tema del mare come risorsa economica, turistica, ambientale ed enogastronomica. Si tratta di tre piani transfrontalieri: ‘Tpe: Tourisme ports environnement’, ‘Odyssea Fim’ e ‘Innautic’. I primi due tesi all’incremento dei servizi turistici e ambientali delle marine turistiche, il terzo dedicato a ricerca e sviluppo per le imprese del comparto e al riciclo dei materiali.
Tutti e tre i progetti sono finanziati nell’ambito del Programma Operativo Italia – Francia Marittimo 2007 – 2013. Secondo i programmi di ‘TPE’ e di ‘Odyssea FM’, che mettono insieme il distretto nautico turistico dell’alto Mediterraneo (Liguria, Toscana, Sardegna e Corsica), i porti turistici vengono considerati come porta naturale verso l’entroterra. Attraverso un portale dedicato, il diportista potrà, oltre a prenotare il posto barca, avere informazioni sui servizi offerti e sugli itinerari dell’immediato entroterra.
I progetti prevedono anche l’incremento di servizi ecosostenibili per le dotazioni dei porti. Obiettivo del progetto ‘Innautic’ è accorciare la distanza tra ricerca/sviluppo tecnologico e produzione nell’industria nautica, e supportare l’avvio di nuove imprese del settore, con particolare attenzione al riuso o riciclo dei materiali delle imbarcazioni.
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