Controllate quanto volete ma fate lavorare le imprese della Filiera che producano e lavorano carni sane: è l´appello lanciato dalla Coldiretti e Confagricoltura
CAGLIARI - Bruxelles ha ratificato questa mattina (lunedì) il blocco delle esportazioni delle carni sarde per il rischio di peste suina.
«Non poter fare uscire dall'Isola il maialetto equivale a decretare la morte della zootecnia sarda e l'azzeramento di un simbolo che connota le nostre produzioni anche all'estero», denunciano Confagricoltura e Coldiretti confermando che gli allevatori sono pronti alla confroffensiva con il blocco dei porti isolani per impedire l'ingresso di carni non sarde.
Già nei giorni scorsi Marco Scalas, Presidente di Coldiretti Sardegna, aveva scritto al Presidente Cappellacci per chiedere un
intervento presso la Commissione Europea chiedendo il rilancio del corridoio sanitario per le Carni Sarde Sane. «Controllate quanto volete ma fate lavorare le imprese della Filiera che producano e lavorano carni sane – è l’appello lanciato da Luca Saba Direttore di Coldiretti Sardegna - che senso ha avere tutte le certificazioni e non permettere le esportazioni?».