A.B.
26 novembre 2011
«Alpmed, opportunità per la Sardegna»
Il presidente di Unioncamere regionale Sardegna Gavino Sini, presente all’importante appuntamento di Bruxelles con i presidenti e i segretari generali delle Camere di Commercio dell’Isola, spiega le finalità dell’Euroregione

CAGLIARI - «”Alpmed” è un’Euroregione dalle grandi potenzialità. Affinità nelle culture e linee di sviluppo tra le regioni che la compongono, ma purtroppo anche problematiche comuni da affrontare, sono la ragione forte dello stare insieme. Quasi 20milioni gli abitanti, 7 le Unioni regionali camerali che coordinano le attività delle 36 Camere di Commercio in rappresentanza di 1,8milioni di unità locali di impresa con un Prodotto interno lordo che sfiora i 550miliardi, presenze turistiche pari o superiori a molti paesi europei. Di questa Euroregione fa parte anche la Sardegna. E’ nato infatti nei giorni scorsi a Bruxelles il “Gect–Gruppo europeo di cooperazione territoriale”, che di fatto dà all’Isola un ruolo di grande rilevanza in un nuovo soggetto in grado di ampliare le potenzialità del territorio su due filiere di eccellenza quali l’agroalimentare e il turismo».
«Far parte di Alpmed significa far parte di qualcosa di importante, di un gruppo di territori che ha grandi potenzialità – dice il presidente di “Unioncamere Regionale Sardegna” Gavino Sini, presente all’importante appuntamento di Bruxelles con i presidenti ed i segretari generali delle Camere di Commercio dell’Isola – quello che la geografia politica divide, la geografia economica è in grado di unire. Alpmed è questo. E’ un’Euroregione che ha una grande spinta che si fonda su tre cardini, la spinta politico-territorale, quella economica delle imprese rappresentata dagli enti camerali, e quella della ricerca e della formazione che passa attraverso le università e i poli tecnologici». Un soggetto in grado di catalizzare l’interesse di numerosi mercati verso i quali ci si proporrà con politiche e promozioni comuni.
«L’unione in Alpmed darà la forza al nostro territorio che ha numerose affinità di natura storica e culturale con tutti gli altri che ne fanno parte - aggiunge Sini – per poter essere competitivo in altri scenari. Sotto questo aspetto la forte spinta verso l’internazionalizzazione resta uno degli aspetti su cui puntiamo e che stanno dando i loro frutti. Lo dimostrano i tanti contatti avviati dalle nostre aziende con i mercati polacco, inglese e catalano». Con questi presupposti, Alpmed, di cui fanno parte oltre alla Sardegna, il Piemonte, la Valle d’Aosta, la Liguria, la Provenza-Alpi, la Costa Azzurra, il Rodano-Alpi e la Corsica, si propone nel breve periodo quale interlocutore di grande spessore in grado di poter competere su tutti i mercati.
Nella foto: Gavino Sini, presidente di Unioncamere Regionale Sardegna
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