Sensazionale scoperta ad Alghero da parte di un gruppo di studiosi dell´Università di Pavia e Roma. I paleontologi hanno trovato un raro esemplare di sinapside. Pubblicato l'articolo
ALGHERO - Sensazionale scoperta ad Alghero, Torre del Porticciolo, dove un gruppo di paleontologi coordinati da Ausonio Ronchi del Dipartimento di Scienze della Terra dell'Università di Pavia, e dell’Università “la Sapienza” di Roma, hanno rinvenuto i resti fossili di un enorme rettile vissuto presumibilmente più di 270 milioni di anni fa. La notizia, non nuova, rimbalzata anche su National Geographic, è destinata a far discutere a lungo.
Si tratterebbe di un esemplare affine al genere Cotylorhynchus (lungo circa 4 metri, della famiglia dei caseidi, erbivoro e simile agli ippopotami), e sarebbe la prima volta che un simile esemplare viene scoperto in Italia, seppur molto diffusi nel Permiano inferiore-medio. Questi antichi rettili sono considerati i progenitori dei mammiferi, con un collo molto corto, testa molto piccola e zampe possenti.
La straordinaria scoperta è stata già pubblicata sull'ultimo numero di Acta Palaeontologica Polonica da Ausonio Ronchi, Eva Sacchi, Marco Romano e Umberto Nicosia. Nell'articolo, corredato da numerosi dettagli e materiale fotografico, è riportata una precisa descrizione delle tappe che hanno segnato il lavoro dei ricercatori. |
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Foto Ausonio Ronchi