ALGHERO - Da alcuni giorni ad Alghero tiene banco una polemica tra il direttore medico del Presidio di Alghero, Elio Manca, e la sezione locale della Lega nazionale per la difesa del cane. L'oggetto dei dissapori sono alcuni cani che circolano nel quartiere della Taulera, nei pressi dell'ospedale civile cittadino.

«Un branco di cani randagi» li definisce Manca che ha sollecitato un «tempestivo e urgente intervento per l'allontanamento definitivo» per il «rischio di aggressioni, nonchè di inconvenienti di natura igienico-sanitaria». Tentativo non riuscito nemmeno dal taxi-dog incaricato della cattura.

Pronta la reazione della Lega e del suo presidente, Eva Bianchi, che spiega in una nota la gestione degli animali «regolarmente denunciati a norma di leggi nazionali e di regolamento comunale»: «Si tratta di cani liberi custoditi - spiega la Bianchi - che non rappresentano in nessun caso alcun pericolo per le persone». Ai sensi dell'articolo 26 della normativa comunale, è «uno strumento alternativo per la lotta al randagismo e per evitare la reclusione a vita nei canili».