Antonio Sini
5 aprile 2012
Calcio scommesse, balla anche Guberti
I dubbi sull´ex calciatore dell’Alghero, oggi in forza al Torino, tirato in ballo dal difensore del Bari Masiello

ALGHERO - Pensare a Stefano Guberti, il tornante di fascia lanciato dall’Alghero nel 2005, quando la squadra catalana militava in Serie D con Luigi Alvardi allenatore, coinvolto nel giro incredibile del calcio scommesse che sta scuotendo il modo del calcio, rende attoniti. Quel ragazzo dalla faccia pulita partito da zero, che ha scalato il mondo dorato del calcio professionistico, come uno che ha vissuto e vive dentro una fiaba, lascia alquanto perplessi.
Il lavoro dei magistrati inquirenti che hanno “pizzicato” il giocatore del Bari Masiello, è molto meticoloso, delicato e sotto certi aspetti inquietante. Secondo le ultime indiscrezioni circolate da mercoledì, Stefano Guberti sarebbe stato tirato in ballo nelle ultime rivelazioni sulle partite truccate in serie A. Secondo quanto sta trapelando in queste ore, all’ex giocatore di Alghero e Torres, oggi in forza al Torino e lo scorso anno alla Sampdoria, si contesterebbe – il condizionale è d’obbligo – un contatto con Masiello, in occasione di Bari-Sampdoria, partita vinta dai doriani per 1 a 0 e sotto la lente d’ingrandimento dei magistrati.
Pare che il cellulare di Guberti e quello di Masiello agganciarono la stessa cella di Bari. Contatto fra ex compagni o cos’altro? Notizie tutte da dimostrare anche se ormai Stefano Guberti, cagliaritano classe 1984, è entrato prepotentemente nel frullatore delle notizie e delle illazioni che stanno generando incredulità anche in città. Stefano Guberti coinvolto nel magmatico mondo del calcio truccato sconcerta, non foss’altro che il giovane ha percorso una strada molto tortuoso e piena di sacrifici prima di arrivare nel calcio che conta.
Il giovane sardo è partito dall’Alghero nell’anno calcistico 2004-05, poi è passato alla Torres di Sassari, poi ceduto all’Ascoli, poi nel 2008-09 al Bari in serie B per due stagioni, poi alla Roma, poi nel 2010-11 alla Sampdoria e quest’anno al Torino, capolista in serie B. Un cammino in crescendo frutto della sua innata classe e delle sue doti naturali di cursore di fascia incontenibile. Guberti è un assiduo frequentatore di Alghero e della Riviera del Corallo, ogni anno ci ritorna, ha casa e tanti amici. Avendolo conosciuto, nel momento della su crescita calcistica, ci auguriamo che la sua posizione si chiarisca al più presto, e si possa scrollare di dosso un’accusa infamante dalle dimensioni colossali.
Nella foto: Stefano Guberti con la maglia dell’Alghero calcio
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