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Antonio Sini
5 maggio 2012
Valtur: Sollievo per i lavoratori sardi
Dopo un incontro tenutosi ieri a Sassari, si è deciso che i lavoratori locali verranno impegnati sia nel villaggio turistico Baia di Conte (dal 9 giugno), che in quelli del Colonna Beach e di Santo Stefano (da due giorni dopo)

ALGHERO - I lavoratori dell’ex “Valtur” tirano un sospiro di sollievo. Dopo l’incontro di ieri nei locali della “Filcams Cgil” a Sassari, dove le organizzazioni sindacali del settore turismo della “Filcams”, “Fisascat”, “Uiltucs” e della società “Framservice Srl”, si sono ritrovate intorno ad un tavolo per discutere della situazione venutasi a creare nei villaggi Valtur del nord Sardegna.
Un incontro fruttuoso, che ha allontanato le nubi dense che interessavano i lavoratori allarmati da”voci” che prevedevano l’impiego nelle strutture di maestranze rumene, lasciando a casa, di fatto, i lavoratori locali (circa quarantacinque gli algheresi interessati). I lavoratori si sono mobilitati e hanno chiesto aiuto sia ai sindacati che alla politica algherese, che non è rimasta insensibile al problema. Nell’incontro è emerso il momento critico della Valtur dovuto a una gestione commissariale, ma comunque la Framservice ha preso impegni precisi nei confronti dei lavoratori locali. La società garantisce l’apertura dei villaggi turistici e l’occupazione ai lavoratori locali, smentendo di fatto le voci che si sono rincorse in questi ultimi giorni attraverso vari comunicati stampa. La Framservice ha anche comunicato ai sindacati ed ai rappresentanti dei lavoratori presenti (le Rsa aziendali), che l’apertura del villaggio turistico “Baia di Conte” di Alghero è stata posticipata al 9 giugno, e che verranno chiamate le maestranze locali che hanno operato nella scorsa stagione, per gestire sia l’apertura che la chiusura di questa stagione.
Per i villaggi “Colonna Beach” e “Santo Stefano” l’apertura è stata programmata per l’11 giugno, ed anche in questo caso i lavoratori saranno sempre locali. Insomma, sembra proprio che la mobilitazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti abbia sortito l’effetto di far pronunciare in modo chiaro la società di gestione del Baia di Conte e rasserenare gli animi dei lavoratori che, seriamente preoccupati per il loro futuro lavorativo, si erano rivolti per due volte al Commissario prefettizio di Alghero Michele Casula. Non erano rimaste insensibile neanche le forze politiche algheresi, che attivamente si erano mosse per sensibilizzare la società di gestione del villaggio turistico, che oggi chiaramente spazza via tutte le voci e le illazioni che in questi ultimi giorni si erano susseguite.
Nella foto: Michele Casula, commissario prefettizio di Alghero
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