ALGHERO - In Eccellenza comincia il girone di ritorno, il Fertilia sarà impegnato a Olbia contro la capolista. Di fronte la pretendente alla vittoria finale, allenata dall’algherese Mauro Giorico, e il Fertilia che ambisce alla conferma del suo stato di grazia al terzo posto in classifica.

L'Olbia consegnato a Mauro Giorico dopo l’allontanamento di Mariani, han un solo obiettivo: vincere il campionato. D’ora in avanti per la compagine gallurese ci saranno tutta una serie di incontri diretti e non, che metteranno a dura prova le loro ambizioni. Si comincia con il Fertilia, squadra da eliminare dalla corsa al vertice, poi i bianchi del presidente Scanu andranno a Gavoi per affrontare il Taloro, poi incontreranno il Porto Corallo Villaputzu, ci sarà quindi il derby con il Tempio e a seguire il Castiadas. In queste cinque partite l’Olbia dovrà dire se il campionato è praticamente chiuso, e le inseguitrici dovranno lottare solo per un posto ai play off.

Senza dimenticare che l’Olbia si è rinforzata con l’arrivo di due algheresi già ex Torres e Fertilia, ovvero Piras e Tedde, che potrebbero essere in campo domenica per dare quel qualcosa in più che Giorico va cercando. Il giuliani vanno in Gallura con la chiara intenzione di giocarsi la partita. Lo ha affermato il tecnico Massimiliano Paba che in settimana ha lavorato con il gruppo preparandolo a dovere. «Ce la giochiamo a viso aperto - ha affermato Paba – senza grande timore ma con il giusto rispetto. L’Olbia è una grossa squadra con un grande passato, ma noi abbiamo l’obbligo di giocare senza grandi paura, ma consapevoli delle nostre forze. La partita è stata preparata bene, spero solo che i miei giocatori sappiano reagire con la giusta tensione, considerata l’importanza della partita. Non sarà uno scontro a eliminazione diretta, perché le partite da giocare saranno ancora tante, ma è indubbio che chi vincerà potrà guardare al futuro con grande serenità. Spero solo – conclude Paba- che sia una bella partita, da giocare al calcio, e che alla fine del tempo regolamentare nessuno abbia di che recriminare».

Nella foto: “torpedone” Siazzu, bomber dell’Olbia con 10 reti all’attivo