Di seguito alcuni stralci dall'incontro di Alghero su “Quale Giustizia per gli esposti e le vittime dell'amianto?” organizzato dall'Associazione Familiari e Vittime dell'Amianto Sardegna
ALGHERO - Alghero ricorda la “Giornata mondiale delle vittime dell’amianto”. L'uso e l'abuso dell'amianto ha provocato e continuerà a provocare migliaia di lutti evitabili. Il punto di partenza della lotta all’amianto e a tutto ciò che provoca è la consapevolezza del fatto che questa tragedia era evitabile e che i morti e i malati che contiamo oggi sono il frutto amaro di esposizioni ad amianto del passato, anche recente, e che quelli che conteremo domani saranno l’amaro frutto di ciò che non saremo in grado di fare oggi.
Il Consiglio Comunale di Alghero ha approvato, a dicembre dello scorso anno, all'unanimità dei presenti, l'ordine del giorno proposto da Maria Graziella Serra quale capo gruppo consiliare di C'è un'Alghero Migliore, che impegnava la Giunta a sensibilizzare la popolazione e ad attuare iniziative per eliminare l’amianto del nostro territorio comunale.
Elena Riva, Assessore all’Ambiente del Comune di Alghero, ha avviato un programma di sensibilizzazione concordando con l’AFeVA Sardegna (Associazione Familiari e Vittime dell'Amianto Sardegna), associazione presieduta dall’algherese Tore Garau, una serie di iniziative volte a realizzare, quanto più possibile e nel minor tempo possibile, la riduzione della presenza di amianto nel nostro territorio.