SASSARI - E’ stato grande tiro con l’arco nel 15° Trofeo Lago di Baratz – 26° Torneo Città di Sassari, che si è svolto nella splendida location omonima, sulle rive dell’unico lago naturale dell’isola. La manifestazione organizzata dagli Arcieri Torres Sassari, e patrocinata da Regione Sardegna, Provincia e Comune di Sassari e Coni provinciale, l’unica isolana a fare parte del circuito internazionale, ha richiamato oltre un centinaio di atleti in rappresentanza di 23 società, fra i quali alcune da Svezia, Catalogna e Corsica, oltre a 9 sodalizi della penisola e ben 12 club sardi, con numerosi atleti di livello internazionale della specialità. I tiratori si sono affrontati nelle due giornate di gara lungo un suggestivo percorso immerso nel verde, come prevede la specialità di tiro di campagna, una prima volta con 24 bersagli a distanze sconosciute, e nella seconda a distanze conosciute ma superiori a quelle della prima occasione.

A livello di risultati la Sardegna ha fatto man bassa nelle divisioni arco olimpico, compound e long bow, aggiudicandosi 19 delle 25 gare disputate, con Arcieri Uras e Torres Sassari capaci di assicurarsene rispettivamente sei e cinque. Nell’arco olimpico senior la vittoria è andata a Carlo Bertoni degli Arcieri Quattro Mori Cagliari, che ha preceduto lo svedese Ahlund Cenneth, presente alla manifestazione anche come delegato tecnico della Word Archery. Fra donne si è imposta Viviana Spano della Torres Sassari su un’altra svedese, Kaarina Saviluoto, mentre nei Master Michele Ugnutu della Torre Rossa Trinità ha avuto la meglio su Daniele Francesconi degli Arcieri Città di Terni. Fra gli junior il sassarese Mattia Mara ha prevalso sul compagno di squadra Gabriele Poddighe, ed anche negli Allievi è salito sul gradino più alto del podio un torresino, Marco Vigliani, davanti a Marco Africani degli Arcieri di Assisi.

Nell’arco compound senior Daniele Raffolini (Uras) ha avuto la meglio con largo margine (781 a 713) su Filippo Tombesi (Terni), mentre far le donne Roberta Sieri (Uras) ha preceduto Emily Piga (Torres). Fra i Master affermazione di Paolo Poddighe (Torres), vicepresidente nazionale della Fitarco, davanti al compagno di squadra Salvatore Carta. Atleti italiani padroni assoluti invece nell’arco nudo, dove fra i senior ha prevalso il campione mondiale Giuseppe Seimandi delle Fiamme Azzurre davanti a Daniele Bellotti degli Arcieri Fivizzano, mentre fra le donne è arrivata davanti a tutti l’ex campionessa italiana Amanda Colaianni (Altopiano Pinè) precedendo di sole sei lunghezze Cinzia Noziglia (Tigullio). La manifestazione è stata un’ottima prova generale per i Campionati Mondiali 3D, disciplina nella quale si utilizzano sagome tridimensionali di animali come bersagli, e che verranno ospitati dall’8 al 12 ottobre a Baratz ed alla pineta da Baddimanna di Sassari.