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S.A.
17 maggio 2013
Villaggio del pane in Piazza Castello
E´ una delle iniziative collaterali del programma della Cavalcata Sarda. Un´occasione per riscoprire l´antica cultura del pane sardo. Per quattro giorni in pazza castello degustazioni, mostre e laboratori. Ci sarà un concorso per i migliori cesti di pani

SASSARI - Tra gli importanti eventi collaterali inseriti all'interno del programma della Cavalcata Sarda 2013 si colloca quest'anno “Pani di Sardegna” originale iniziativa di promozione dell’arte panaria sarda che si svolgerà in Piazza Castello fino al 19 maggio. Il progetto realizzato da associazione Orti Culturali, ditta Container e associazione Menestrello offrirà al pubblico l'opportunità di conoscere la grande tradizione del pane sardo. L'iniziativa multidisciplinare sostenuta dal Comune di Sassari in collaborazione con Camera di Commercio, Provincia e numerosi partner privati è suddivisa in diverse sezioni e altrettante aree che si articoleranno in una sorta di “villaggio” del pane, del gusto e della manualità realizzato nella parte centrale di Piazza Castello. Nella sezione “Mandigos” si potranno così visitare gli stand con piatti e degustazioni a base di: pane frattau, zuppa gallurese, pane a fittas, per poi procedere nell'area “In mustra” che offre una suggestiva esposizione di pani quotidiani e da cerimonia.
Spazio anche alla creatività con i laboratori di conoscenza del pane con lievito madre a cura di Manuela Sanna, ricercatrice dell’Università di Sassari, specializzata in fermentazioni panarie. Gli adulti tra le varie attività teoriche e pratiche potranno conoscere meglio le virtù del lievito madre e imparare a gestire i rinfreschi a base di pane e la sua conservazione (orari: venerdì 17 ore 15.30/18.30, sabato 18 ore 16.30/19.30). Anche i bambini (sabato 18 ore 9.00/13.00) saranno invitati a mettere “le manine in pasta” attraverso attività di manipolazione degli impasti ed esperienze di degustazione.
Uno spazio del villaggio “Su Furru” è dedicato inoltre alle dimostrazioni di preparazione e cottura del pane in un vero forno a legna portato nella piazza dalla Proloco di Olmedo. Presenti nello stand anche le panificatrici di Olmedo che per tutta la durata dell'iniziativa impasteranno e sforneranno il loro rinomato pane. “Pani di Sardegna” offre infine l'opportunità di partecipare anche ad un concorso per i migliori cesti di pani, presentati dai gruppi partecipanti, la cui valutazione avverrà attraverso una commissione, composta da autorità locali, esperti e giornalisti, che durante la sfilata dei gruppi valuterà i cesti portati in visione dai figuranti che si presenteranno alla tribuna centrale. Il tutto si svolgerà sotto l’egida dell’eco-sostenibilità e del risparmio energetico saranno utilizzati infatti piatti e bicchieri biodegradabili e si inviterà il pubblico ad una guida alla corretta raccolta differenziata curata da con educatori/controllori.
L'iniziativa punta all'esaltazione delle eccellenze enogastronomiche della Sardegna contribuendo a sollecitare la coscienza collettiva riguardo una sana alimentazione a sostegno dei prodotti genuini locali. “Pani di Sardegna” mette in campo una sinergia tra settore alimentare e culturale attraverso il connubio “cibo per la mente, cibo per lo stomaco”.
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