Sul bagnasciuga una vecchia bombola probabilmente trasportata dal mare. In redazione numerosi commenti all´indomani della pubblicazione dell´ordinanza che vieta la balneazione in un lungo tratto di litorale ad Alghero
ALGHERO - La Riviera del Corallo si prepara ad ospitare migliaia di visitatori per l'estate 2013, ma già in molti hanno iniziato a scoprire le bellezze ambientali del territorio. Come nella giornata odierna, con la città invasa da molti crocieristi (in rada fino alle 17 l´
Oceana, la nave proveniente da Gibilterra con 2mila viaggiatori). Ma troppo spesso ad Alghero non si dà il giusto valore al decoro e all'ambiente, come le ultime vicende insegnano. E' questa una delle cause che hanno obbligato il sindaco Stefano Lubrano a firmare il
divieto di balneazione per un lungo tratto di costa in direzione lido. Con tutto quello che un simile provvedimento comporta in termini d'immagine non solo all'economia turistica.
Ombre sul sistema idrico-fognario. Ma è proprio il precipitare della situazione legata alla precaria gestione degli equilibri ambientali che impone una ferma presa di posizione della politica. Le chiare parole dell'assessore
Elena Riva, che parla di un sistema idrico-fognario disastroso nonostante le importanti opere pubbliche realizzate nel recente passato, unite alle circostanziate e gravi affermazioni del suo predecessore,
Chiara Rosnati, che conferma la mancata "collaborazione" tra uffici, non lasciano intendere niente di positivo all'orizzonte, tutt'altro.
Nel frattempo alla redazione del
Quotidiano di Alghero giungono le preoccupazioni di numerosi cittadini e imprenditori, tutti più o meno consapevoli che una situazione così precaria non potrà che gravare pesantemente anche sulla stagione alle porte: «Basta scempi a San Giovanni - scrive un lettore che ha inviato uno scatto delle ore 12 odierne - perché nonostante i divieti alla balneazione non è giusto lasciare l'arenile in simili condizioni, quando alcune famiglie nordiche passeggiano sul bagnasciuga». La foto, infatti, ritrae una vecchia bombola probabilmente trasportata nei giorni scorsi dalle mareggiate. «Un pessimo biglietto da visita per la città» chiude sconsolato.
Nella foto: la bombola sulla spiaggia di San Giovanni ad Alghero