ALGHERO - L’appuntamento con la rassegna “La cultura delle tradizioni enogastronomiche fra sapere e ricerca”, il percorso in dieci tappe proposto dalle aziende agrituristiche algheresi Sa Mandra e Barbagia, farà tappa in quest'ultima, venerdì 31 maggio, alle 19.30. La serata “Uno scorcio culinario e vitivinicolo nel territorio di Alghero”, condotta in collaborazione con la cantina Rigàtteri di Alghero, avrà come protagonista il vino. La Società agricola Rigàtteri, nata negli anni ’30, si è specializzata nella produzione di vini di alta qualità e nello sceglierne i nomi i fratelli Raul, Caterina e Martina Pozzati hanno voluto richiamare la storia della famiglia e del territorio.

I due Vermentino sono dedicati alle donne: alla bisnonna Ardelia, che con coraggio lasciò il suo paese per accompagnare il marito in un’avventura quasi pionieristica, mentre Yiòs è dedicato alla madre, e ne celebra la forza e l’amore. Il Cagnulari Graffiante, di grande spessore e struttura, ricorda la determinazione e la tenacia paterne, e il Cannonau Mirau invita a “guardare” le meraviglie del territorio algherese.

I vini Rigàtteri accompagneranno la cena tipica del Barbagia, che sarà preceduta da un momento laboratoriale nel quale Caterina Pozzati racconterà l’affascinante storia dell’azienda Rigàtteri, illustrerà le attività legate alla vite e al vino nelle quattro stagioni, le caratteristiche benefiche del vino rosso e le peculiarità di un nostro prodotto strettamente legato al vino, troppo spesso sottovalutato e le cui ampie possibilità di recupero e riutilizzo rendono molto prezioso: il sughero.