Luigi Coppola
10 agosto 2005
Digital Trance: al via il Time in Jazz di Berchidda
Tutto pronto a Berchidda per la diciottesima edizione del Festival internazionale di Jazz. Piccoli ritocchi per un cartellone da sogno. Il debutto giovedì 11 per un’insolita alba: alle sei del mattino, a Montalvu nella foresta demaniale Monte Limbara Sud, il concerto inaugurale di Paolo Fresu con il quartetto d’archi Alborada

BERCHIDDA - Tutto pronto a Berchidda. E’ partito il conto alla rovescia per il Festival Internazionale Time in Jazz che quest’anno diventa maggiorenne. Diciottesima edizione di una manifestazione che ogni anno amplia i contenuti, allargandoli a nuove frontiere della musica e dell’animazione culturale. Sarà l’ispiratore e creatore del Festival, Paolo Fresu, la testa e la coda dell’happening di Gallura Logudoro, l’alfa e l’omega di cinque giorni pieni di musica, ma non solo, dall’alba alla notte fonda, in luoghi vari e ancestrali atmosfere. Giovedì 11 agosto a Montalvu, presso la Foresta Demaniale Monte Limbara Sud alle sei del mattino, trenta minuti in anticipo rispetto all’orario fissato nella prima stesura del programma, Paolo Fresu & l’Alborada String Quartet in “Scores”, in collaborazione con l’Ente Foreste della Sardegna, introdurranno la serie di concerti ed eventi che si snoderanno in tutte le restanti giornate sino all’alba di martedì 16. L’epilogo, firmato ancora dal direttore artistico e dallo stesso quartetto. Nello stesso scenario alle sei del mattino, i musicisti d’archi ed il trombettista berchiddese, daranno l’arrivederci alla prossima edizione, con l’originale produzione “Arvo Partrance”. Un’altra novità è nella partecipazione degli Gnawa Sidi Mimoun. Guidati dalla voce e dal ganbri, il tipico liuto-tamburo a tre corde, di Abdelkaber “Cheb”, i cinque musicisti danzatori di Casablanca, animeranno la seconda serata. Melodie ipnotiche e ritmi ossessivi, ottimi interpreti della “trance”, tema portante del festival di quest’anno. Un calendario ricco d’attività, prevede un´abbondante sezione cinematografica “Immagine e Cinema” che proporrà una rassegna di film etnografici curata da Gianfranco Cabiddu in collaborazione con l’Istituto Superiore Regionale Etnografico. All’arte è dedicato l’innovativo PAV, Progetto Arti Visive, che sino ad oggi ha realizzato a Berchidda oltre 70 mostre ed eventi espositivi e coinvolto oltre 200 artisti. In quest’edizione, l’appuntamento clou, consiste nella rassegna d’arte contemporanea Digit@l trance, dedicata alle nuove tecnologie di computerart, fotografia e pittura digitale. Sono stati definiti anche gli orari di “TrancEuropExpress” il concerto a tappe nelle stazioni ferroviarie lungo la tratta Olbia-Chilivani in programma nella mattinata inaugurale dell’11. Protagonisti le cinque cornamuse di Brittany Bagpipes e le launeddas di Luigi Lai. Il concerto, realizzato con la partecipazione di TrenItalia e RFI (Rete Ferroviaria Italiana), vivrà nel treno in partenza alle 10.59 da Olbia. Sosterà con cornamuse e launeddas in Berchidda e Oschiri per giungere a Chilivani alle 12.33. E’ prevista una partecipazione al viaggio di cinque euro. La prevendita di tutti gli eventi, continua a ritmo sostenuto ancora a Berchidda, nella sede dell’associazione culturale “Time in Jazz”. Questa può essere contattata anche telefonicamente al numero 079.703149. L’abbonamento potrà essere acquistato anche tramite versamento postale sul numero di conto fornito dalla stessa associazione.
Per conoscere tutti i dettagli dell’articolato programma,è consultabile il sito www.timeinjazz.it . Il contatto disponibile è info@timeinjazz.it. Piazza del Popolo di Berchidda è pronta alla festosa invasione.
18° Festival Internazionale Time in Jazz
Berchidda 11-15 agosto 2005
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