Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziealgheroSpettacoloConcerti › Interazioni, il jazz contaminato di Riccardo Lay con Gavino Murgia
Red 20 agosto 2005
Interazioni, il jazz contaminato di Riccardo Lay con Gavino Murgia
Uno straordinario quintetto, guidato dallo stesso leader e autore dei brani Riccardo Lay (contrabbasso, voce, percussioni) e composto da Claudio Corvini alla tromba, Marcello Peghin alle chitarre, Pietro Iodice alla batteria e l’inseparabile Gavino Murgia, il celebre sassofonista nuorese, fedele compagno di viaggio nel quintetto di Riccardo Lay
Interazioni, il jazz contaminato di Riccardo Lay con Gavino Murgia

ALGHERO - Jazz istintivo, travolgente, un viaggio tra le rotte del sud, tra territori multiculturali e suoni ancestrali delle isole che attraversano il Mediterraneo e i sobborghi di New Orleans per arrivare fino a Chicago, a Lester Bowie, all’Art Ensemble, e finalmente al Festivalguer, con le “Interazioni” del quintetto di Riccardo Lay, lunedì 22 agosto alle ore 21,00, nell’incantato scenario del Forte della Maddalena. Un emozionante progetto sonoro, sintesi di una musica naturale che il contrabbassista sassarese porta avanti da alcuni anni guidato dall’amore per una musica dove le variazioni sono dettate dall’elemento passionale e dall´amore sconfinato per il retroterra culturale a cui appartiene, ospite del quinto appuntamento del Festival Jazz in Sardegna nella città catalana. Uno straordinario quintetto, guidato dallo stesso leader e autore dei brani Riccardo Lay (contrabbasso, voce, percussioni) e composto da Claudio Corvini alla tromba, Marcello Peghin alle chitarre, Pietro Iodice alla batteria e l’inseparabile Gavino Murgia, il celebre sassofonista nuorese, fedele compagno di viaggio nel quintetto di Riccardo Lay. Grandi jazzisti che hanno in comune la Sardegna e l’amore per la propria tradizione che fondono con l’esperienza acquisita in diversi anni di carriera musicale. Il risultato è uno dei pochi esempi concreti di contaminazione tra la nostra musica popolare e il jazz. Un suono del ricordo che diventa musica, quella del musicista sassarese ormai romano d’adozione, elaborazione intensa di momenti vissuti, un legame indissolubile con la madre terra, testimone del progetto musicale con il trio "Cadmo" con Antonello Salis e Mario Paliano, nel periodo di grande trasformazione della musica jazz in Italia. Una vasta esperienza musicale alle spalle maturata prima negli ambienti rock e poi arrivata fino al jazz. Una carriera lunga e costellata di successi al fianco di artisti come Enrico Rava e Paolo Fresu, fino ad arrivare a Tristan Honsinger, Ciro Baptista e Don Moye. Ormai romano d’adozione, vanta infinite collaborazioni con i più importanti jazzisti italiani, quali Enrico Rava, Lester Bowie, Paolo Fresu, Tristan Honsinger, Jhon Beach, Charles Bobo Show, Ciro Batpista, Amina Mayers, Chicago Bo, Don Moye, Sainkho Namtchylak, Pat Metheny. Nel 1998 incide "Totem" con la partecipazione di Alberto Balia. Il suo ultimo lavoro, "Frammenti", è un viaggio tra la Sardegna e il jazz, per raccontare un’isola sospesa tra tradizioni millenarie e modernità.
Gavino Murgia, il sassofonista nuorese, the new contest of jazz, in bilico tra le riscoperte dei maestri storici e l’applicazione metodica secondo i canoni dell’esperimento, musica orchestrale e musica del cuore, con il sax tenore a fare da protagonista, passaggi tra il soprano e il baritono, ricerca di suono e spirito nuovi. Improvvisazioni senza rete e una navigazione a vista nel suo personale mondo sonoro. La sua attività si svolge nei differenti campi inerenti la valorizzazione e la crescita della musica della Sardegna, che il musicista barbaricino considera terra fertile di pluralità di espressioni sonore, legate all’uso di strumenti tradizionali che lui stesso ama sperimentare e all’’ncontro con altre culture ed altri suoni, mezzi di dialogo alla ricerca dell’universalità che sottende l’essenza stessa della vita dei popoli. Sassofonista eclettico, profondo conoscitore della tecnica, collabora da cinque anni con la Big Band di Mario Raja, orchestra di dodici elementi che arruola tra le sue file musicisti del calibro di P. Tonolo, P. Leveratto, M. Giammarco, R. Gatto, M. Tamburini e Mirabassi, con la quale si esibisce nei più importanti festival italiani. Musicista versatile suona anche le launeddas: il tenore Goine, su tenore Nugoresu, nasce nel rispetto della tradizione del canto più antico nell’isola e trova in Gavino Murgia, su bassu, il continuatore di un percorso di ricerca che arriva a scoprire il suono dei popoli.
13:05
La rassegna concertistica “Musica d’estate” proseguirà con 13 concerti per tutto il mese di settembre al chiostro di Santa Maria di Betlem a Sassari.
13/9/2025
Alle ore 18.30 si comincia con una degustazione di vini comprendente 3 calici selezionati e un buffet con sapori del territorio. Alle ore 19.30 poi, le note prenderanno vita tra corde, delicata elettronica e paesaggio sonoro. Info e prenotazioni: 3426476726 e 3201470339



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)