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Luigi Coppola 23 agosto 2005
In Sardegna il “Principe della Canzone Italiana”: a Santa Maria Navarrese e Cagliari i due concerti di Francesco De Gregori
Il cantautore romano canterà con Guido Guglielmetti ed una band di sei musicisti, mercoledì 24 a Santa Maria Navarrese e giovedì 25 a Cagliari. Due serate uniche per un tour sardo coprodotto da Rocce Rosse Blues e Sardegna Concerti
In Sardegna il “Principe della Canzone Italiana”: a Santa Maria Navarrese e Cagliari i due concerti di Francesco De Gregori

S. MARIA NAVARRESE – Con i due concerti d’Ogliastra e Cagliari, Francesco De Gregori firma una presenza d’autore, da tempo attesa sull’isola. Il “Principe della Canzone Italiana”, suonerà mercoledì 24 agosto, con inizio alle ore 21.30 a S. Maria Navarrese, in un top event del XIV° festival internazionale Rocce Rosse Blues. Il giorno seguente la replica sarà a Cagliari, presso l’Anfiteatro Romano. Sono superflue le presentazioni per un poeta della canzone italiana, amato, discusso, contestato ma sempre cantato da almeno due generazioni, che da oltre trenta anni seguono i suoi lavori. Saranno due i concerti che proporranno la nutrita serie degli storici hit e che presenteranno l’ultima versione in “Pezzi” (titolo del suo ultimo album), prodotto da Columbia-Sonymusic, 31 anni dopo l’uscita di “Rimmel”. Il disco, diretto musicalmente e arrangiato dall’onnipresente Guido Guglielminetti, offre l’adeguamento contemporaneo dell’autore di “Pablo”, anticipato ampliamente nel diffuso singolo “Vai in Africa, Celestino”. Nato a Roma il 4 aprile 1951, Francesco trascorre parte della sua infanzia a Pescara per tornare stabilmente nella capitale, sul finire degli anni ’50. Frequenta il liceo classico Virgilio, dove vive in prima persona i movimenti studenteschi post sessantottini. La musa ispiratrice che lo porta alla musica risiede nei testi americani di Bob Dylan e nella poesia di Francesco De Andrè. Il cenacolo che lo forma è il mitico Folkstudio, fucina trasteverina della canzone d’autore italiana, dove il giovanissimo De Gregori approda, appena sedicenne, introdotto dal fratello maggiore Luigi. Dopo qualche tempo entra alla It di Vincenzo Micocci dove realizza nel 1970 il suo primo disco “Theorius Campus”, scritto con Antonello Venditti che ne trarrà maggiori benefici e per questo, anni dopo canterà la bellissima “Scusa Francesco”. Nel 1973, De Gregori pubblica con la RCA “Alice non lo sa”, primo album scritto interamente da solo. Il brano omonimo arriva ultimo a “Un disco per l’estate”, ottiene in ogni caso un discreto successo e incorona Francesco, fra i cantautori più in voga tra i giovani dell’epoca. Nel 1974 al Folkstudio, nasce l’amicizia col poeta genovese, quel Fabrizio De Andrè insieme con il quale realizzerà “Volume Ottavo”, gioiello firmato in più brani (“La cattiva strada”, “Dolce Luna”, Le storie di ieri” e ancora altre). Il 1975 è l’anno storico con l’uscita di Rimmel, pietra miliare della canzone d’autore: “Pablo”, “Pezzi di vetro”, “Buonanotte Fiorellino”. L’anno seguente “Buffalo Bill” non bissa lo stesso successo anche se è definito dall’autore il suo “disco più bello”. E’ stato definito spesso da una critica approssimata, “ermetico” per le allegorie dei suoi testi, belli e sonori anche senza musica e adottati anche come poesie nei libri di testo scolastici. Etichettato anche “di sinistra”, per oltre due anni si autocensurò in un profondo silenzio dove meditò anche il ritiro (lavorando in una libreria), dopo un triste concerto al Palalido di Milano nel 1977, quando fu duramente contestato da frange della sinistra extraparlamentare che lo accusava di speculazioni politiche. La felice vicenda privata che lo portò all’unione con la sua compagna di liceo, Alessandra Gobbi, lo ricondusse sulla via a lui più adatta, la realizzazione di splendide canzoni, interpretate in tournee altrettanto brillanti. Memorabile quella 1979 con Lucio Dalla, “Banana Repubblic”, dalla quale nacquero anche un doppio album ed un film. Da allora successi storici alternati a silenzi dove non rimane mai inoccupato: per quattro anni è giornalista dell’Unità, diretta dall’amico Veltroni. Nel recente passato spiccano “Fuoco amico” (2002), antologia live portata in tour anche con un´altra originale terna: Fiorella Mannoia, Ron e Pino Daniele, e “Il fischio del vapore”, archivio storico del folk italiano, realizzato con Giovanna Marini. Una produzione che ha riscritto il modo banale d’intendere la canzone italiana, rendendole la giusta dignità e collocandola ai massimi livelli del panorama internazionale.
S. Maria Navarrese 24 agosto – Cagliari 25 agosto Anfiteatro Romano
Per info Tel. 800.505077 - 070.657428
13:05
La rassegna concertistica “Musica d’estate” proseguirà con 13 concerti per tutto il mese di settembre al chiostro di Santa Maria di Betlem a Sassari.
13/9/2025
Alle ore 18.30 si comincia con una degustazione di vini comprendente 3 calici selezionati e un buffet con sapori del territorio. Alle ore 19.30 poi, le note prenderanno vita tra corde, delicata elettronica e paesaggio sonoro. Info e prenotazioni: 3426476726 e 3201470339



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