Antonio Burruni
21 settembre 2013
Serie D: Tris vincente per l’Olbia
I bianchi galluresi rimontano 3-1 un Porto Torres ridotto in nove uomini. Le reti della vittoria sono arrivate nell’ultimo quarto d’ora con Gallon e Kozeli, subentrati nella ripresa

OLBIA – L’anticipo della quarta giornata del girone G del campionato di serie D si conclude nel segno del “3”. Tre (ad uno) le reti segnate dall’Olbia, che con la terza vittoria incamera altri tre punti, mentre la terza sconfitta patita dal Porto Torres lascia i turritani a quota tre (grazie al 3-0 di domenica scorsa).
Avvio soft da parte delle due formazioni, con l’Olbia che prova ad occupare la metà campo ospite, mentre il Porto Torres cerca la ripartenza in verticale. Al 7’, Sias costringe Saraò alla parata a terra, mentre Galasso è chiamato ad uscire fino al limite dell’area in almeno due occasioni. Al minuto 11, Galasso devo sbrogliare con i pugni una mischia creata da un piazzato di Molino dall’out mancino. Sul corner susseguente, Pozzebon ha il movimento giusto, ma la sua incornata è fuori misura. Al 20’, Pozzebon ci riprova, salta il suo avversario diretto, si accentra e cerca il palo più lontano con il colpo a giro d’interno destro, ma la mira non è pari al movimento. Poco oltre la mezz’ora di gioco, Galasso esce fin sulla trequarti per fermare Pozzebon. L’arbitro ha un dubbio e chiede al suo assistente, prima di espellere l’estremo difensore ospite. Mister Sanna deve rimediare e toglie Cossu per inserire il secondo portiere Mazzette. Ma, due minuti dopo, sono proprio i turritani a trovare la zampata giusta per sbloccare il risultato. Del Rio lavora un buon pallone sulla destra, serve sul secondo palo Sias, che di prima innesca Mattia Floris, per il tocco vincente. Al 38’, un contropiede innesca Del Rio, che entra in area sulla destra, ma spreca tutto con una conclusione fuori misura. In chiusura di primo tempo, Simeoni entra in area di forza e costringe Mazzette alla risposta coi pugni.
La ripresa si accende al 62’, quando Pozzebon calcia a rete da centro area e manda la palla sul braccio largo di Cro, davanti alla porta: proteste olbiesi alla ricerca del penalty, ma Celentano fa proseguire. Il calcio di rigore arriva comunque sette minuti dopo, con Catalano che entra in ritardo su Masia e l’arbitro che indica il dischetto ed ammonisce per la seconda volta il turritano. Molino va sul dischetto e spiazza Mazzette. A venti minuti dal termine, il risultato è in parità, ma gli ospiti sono ora costretti a giocare in doppia inferiorità numerica. Al 78’, Malesa si gira in area, Mazzette risponde corto e Gallon, entrato in campo da appena un minuto, insacca la rete del vantaggio. A quattro minuti dalla fine, la punta gallurese avrebbe la palla per chiudere anzitempo il match: entra in area e spara a rete, ma Mazzette è maiuscolo e salva la propria porta. Ma il 3-1 arriva al minuto 89, con Molino che sulla sinistra ubriaca due avversari e dal fondo crossa al centro per Kozeli, che con insacca con una splendida rovesciata.
OLBIA – PORTO TORRES 3-1:
OLBIA: Saraò, Malesa, Loddo, Masia, Varrucciu, Farina (32’st Gallon), Capuano (15’st Kozeli), Simeoni, Pozzebon, Molino, Aloia (46’st Taras). Allenatore Mauro Giorico.
PORTO TORRES: Galasso, Gianni, Ledda, Cro, Demurtas, Catalano, Floris, Cossu (33’ Mazzette), Del Rio (27’st Budroni), Sias (19’st Niedda), Manca. Allenatore Roberto Sanna.
ARBITRO: Giuseppe Celentano di Torre Annunziata.
RETI: 35’ Floris, 25’ st Molino (rig), 33’st Gallon, 44’st Kozeli.
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