Banchetti anche ad Alghero per raccogliere le firme e pretendere il taglio del costo dei carburanti in Sardegna. Sede dei Riformatori aperta fino a sabato 12 settembre ad Alghero
ALGHERO - La battaglia per consentire ai sardi di pagare i carburanti a metà prezzo prosegue in tutta l’Isola. Dopo l’accordo sottoscritto con l’Anci, la Faib e la Confesercenti, sono stati allestiti oltre 70 banchetti di raccolta firme nelle principali piazze sarde dove sono stati illustrati i contenuti della petizione dei Riformatori. Nella giornata di venerdì scorso ad Alghero è stato allestito in Piazza Sulis un banchetto per la raccolta firme.
Tra gli altri, presente il consigliere regionale dei Riformatori Sardi Pietrino Fois che spiega: «Dimezzare il prezzo della benzina in Sardegna è un diritto garantito dallo Statuto, per questo abbiamo depositato nel 2004 e nel 2009 la proposta di legge che mira ad incidere sullo sviluppo economico dell’Isola in modo diffuso. Intervenire con un drastico abbattimento dei costi energetici avrebbe come obiettivo quello di agevolare tutti i settori economici, senza dover necessariamente ricorrere ai tradizionali e complessi piani di intervento pubblico. Abbattendo i costi energetici delle famiglie e delle imprese si rendono immediatamente disponibili risorse per gli investimenti sia diretti, sia indotti».
Vista l'importanza di tale iniziativa la raccolta firme prosegue da lunedì 7 a sabato 12 settembre presso la sede dei Riformatori Sardi in Via Giovanni XXIII (Centro Commerciale Ferroni) dalle ore 16.30 alle ore 19.00. |
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Nella foto: i banchetti ad Alghero